Dragged Across Concrete: la spiegazione del finale del film

Dragged Across Concrete spiegazione finale

Il regista S. Craig Zahler ha debuttato alla regia nel 2015 con il crudo western Bone Tomahawk, con cui ha subito dimostrato un forte interesse per i film incentrati sulla violenza e il suo significato più profondo. A quel titolo ha poi fatto seguito nel 2017 con il carcario Cell Block 99 – Nessuno può fermarmi, mentre nel 2018 ha realizzato quello che è ad oggi il suo film più controverso: Dragged Across Concrete (qui la recensione), per il quale Zahler ha tratto ispirazione dai film The Killing di Stanley KubrickQuel pomeriggio di un giorno da cani e Il principe della città di Sidney Lumet, quest’ultimo uno dei film preferiti di Zahler.

 

Con questo suo nuovo lungometraggio, dunque, il regista ha toccato argomenti molto delicati, come il razzismo e la violenza impunita delle forze dell’ordine. A riguardo, in un’intervista con The Daily Beast Zahler ha affermato che l’intento del film non è  poi tanto quello di affrontare i mali della società o di lanciare una provocazione, ma di esplorare “il problema della differenza” tra le questioni sociali. Tutta la violenza e gli orrori presenti nel film sono dunque costruiti affinché si possa riflettere sul loro utilizzo e l’indifferenza con cui spesso si è soliti perpetrarli.

Con un budget di 15 milioni di dollari, il film non si è certo affermato come un particolare successo economico proprio per questa sua natura controversa e respingente, ma si è distinto come un ottimo thriller che solleva profonde questioni morali. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Dragged Across Concrete. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Dragged Across Concrete trama

La trama e il cast di Dragged Across Concrete

Il film narra la storia di due poliziotti corrotti, il veterano Brett Ridgeman e il suo collega più giovane, Anthony Lurasetti. Quando un video, che mostra i loro violenti metodi di intimidazione, viene improvvisamente diffuso, i due si ritrovano al centro di una bufera mediatica che li porta inevitabilmente ad essere sospesi dal servizio. Senza neanche un soldo e nessuna alternativa, gli amareggiati Brett e Anthony decidono allora di scendere nel mondo criminale per cercare di riottenere ciò che spetta loro, ma nell’ombra della criminalità troveranno molto più di quanto si aspettavano.

Gli attori Mel Gibson e Vince Vaughn interpretano rispettivamente Brett Ridgeman e Anthony Lurasetti. È stato proprio Vaughn, mentre lavorava con Gibson in La battaglia di Hacksaw Ridge, a sottoporre a quest’ultimo la sceneggiatura di Dragged Across Concrete, convincendolo a recitare accanto a lui. Nel film recitano poi anche Tory Kittles nel ruolo di Henry Johns, Michael Jai White in quelli di Biscuit e Jennifer Carpenter nel ruolo di Kelly Summer. Completano il cast, Laurie Holden nel ruolo di Melanie Ridgeman, Fred Melamed nei panni del sig. Edmington e Udo Kier come Friedrich.

La spiegazione del finale e le controversie legate al film

In Dragged Across Concrete i due poliziotti sospesi decidono di rapinare un furgone pieno di oro rubato per scopi personali. Ridgman, ad esempio, desidera spostarsi con la propria famiglia in luoghi più tranquilli. Tuttavia, per il possesso dell’oro ha inizio una brutale sparatoria tra tutte le parti coinvolte e molti dei presenti vengono uccisi: il detective Lurasetti, il ladro professionista Lorentz Vogelmann, i suoi scagnozzi Guanti Neri e Guanti Grigi e l’ostaggio Cheryl. Rimangono in piedi solo Ridgeman e l’autista Henry Johns. I due si accordano per dividersi il bottino, ma ognuno rivela un’arma da fuoco nascosta.

Henry ferisce mortalmente Ridgeman, il quale prima di morire fa promettere ad Henry che si prenderà cura di sua moglie e sua figlia. La scena finale, ambientata 11 mesi dopo, mostra che Henry ha trasferito la sua famiglia in una lussuosa villa e che, come promesso, ha inviato una parte dell’oro alla famiglia di Ridgeman. Il messaggio del finale di Dragged Across Concrete è dunque lo stesso della maggior parte dei film noir classici: il mondo è ingiusto. Lurasetti viene ucciso per incidente, mentre Ridgeman rimane ucciso nonostante stesse cercando di compiere una “buona azione”.

Dragged Across Concrete cast

Il finale di Dragged Across Concrete sovverte però l’idea che il crimine non paghi, perché Henry diventa ricco grazie al bottino di un crimine mortale. Tuttavia, si guadagna la vittoria perché ha molti più principi dei personaggi che sono finiti morti. Nella scena finale, inoltre, quando Henry si siede con suo fratello per giocare a un videogioco di caccia chiamato Shotgun Safari. Prima di giocare, Henry pronuncia l’ultima battuta del film: “Diamo la caccia a qualche leone“, che sembra  suggerire che non ha ancora chiuso con il mondo criminale e che in futuro cercherà di ottenere ancor più potere.

Il film, inoltre, proprio per questi suoi temi e per la violenza messa in scena, ha suscitato molte polemiche. Tuttavia, il regista non celebra mai il comportamento dei protagonisti e le scene di tortura, abuso e violenza con armi da fuoco sono intenzionalemente così raccapriccianti per spingere a delle riflessioni sui difetti di una società che permette a uomini come Brett e Anthony di mantenere il proprio lavoro senza subire gravi conseguenze. Zahler vuole che il pubblico odi i personaggi perché mostra quanto siano miserabili le loro vite e come siano stati costretti a convivere con le conseguenze dei loro abusi.

Il trailer di Dragged Across Concrete e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Dragged Across Concrete grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 28 marzo alle ore 21:10 sul canale Rai Movie.

- Pubblicità -