Dunkirk: Christopher Nolan sul film, su Harry Styles e sull’eventualità di un Bond Movie

Dunkirk film Cerveteri Film Festival

Durante l’attività stampa di Dunkirk, Christopher Nolan ha parlato a lungo del suo progetto che riporta sullo schermo un momento tanto drammatico della storia britannica.

 

Ecco alcune interessanti dichiarazioni del regista di Interstellar.

Perché Dunkirk è così corto rispetto alla solita lunghezza dei tuoi film?

“Volevo che il film fosse tanto intenso quanto si potesse sopportare. Lo spettatore, prima di stancarsi, può sopportare solo una certa quantità di alta tensione. Penso che quando le persone hanno saputo che stavo facendo un film storico su Dunkirk, specialmente gli inglesi che conoscono bene la storia, hanno immaginato un film lungo con tanto spazio per tutto ciò che ha circondato la vicenda. Quello che ho scritto, era uno script di 76 pagine, la metà di quanto è lunga una mia classica sceneggiatura perché non volevo raccontare la storia a parole, non volevo spiegare perché il pubblico avrebbe dovuto affezionarsi a loro. Volevo che si preoccupassero per loro soltanto per la situazione in cui si sono trovati.”

Sulla scelta di Harry Styles.

“Il mio lavoro, in quanto regista, sta nel vedere il potenziale nelle persone che scelgo sia se si parla di attori alle prime armi, come Fionn o Harry, sia se si parla di persone con grande esperienza, come Mark Rylance o Kenneth Branagh. Bisogna vedere il potenziale di persone alle prese con qualcosa che non hanno mai fatto. Credo che le persone, quando vedranno il film, se abbiamo fatto tutto per bene, capiranno cosa abbiamo creato.”

Sul fatto che non sapeva quanto fosse effettivamente famoso Harry Styles.

“Non credo ne fossi consapevole all’inizio. Mia figlia ne parlava e i miei ragazzi lo conoscevano, ma non ero davvero consapevole di quanto fosse famoso. La verità è che l’ho scelto perché rientrava perfettamente nel ruolo e si è davvero guadagnato di essere seduto a questo tavolo.”

dunkirkIn risposta alla freddezza emotiva dei suoi film.

“Cerco di non essere ovvio su questo aspetto. Questo dà al pubblico un po’ più di libertà nell’interpretare il film, portandoci quello che preferisce. Ho avuto persone che parlavano di quanto fossero senza emozione i miei film e persone travolte dalle lacrime. È una contraddizione che ogni filmmaker dovrebbe risolvere. In verità, è una delle cose che è eccitante riguardo al fare film. È come se fare film sia come sottoporre la gente a un test di Rorschach.”

Sull’ipotesi di fare un film su James Bond.

“Certamente. Ho parlato diverse volte, negli anni, con Barbara Broccoli and Michael G. Wilson. Amo profondamente il personaggio, e sono sempre eccitato di vedere la sua prossima avventura. Magari un giorno le cose funzioneranno. Ma mi serve che abbiano  bisogno di me. Devono affidarmi una reinvenzione del personaggio.”

Guarda il trailer di Dunkirk

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La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark RylanceKenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry StylesCillian Murphy Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.

Fonti varie

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