Le fan di Bridget hanno tanto aspettato l’arrivo di Bridget Jones’s Baby, soprattutto perché l’ultima pellicola, Che pasticcio, Bridget Jones!, ci aveva lasciati con un happy ending degno di questo nome, tra le braccia di Marc Darcy (Colin Firth).

 

In Bridget Jones’s Baby, 12 anni dopo, ritroviamo la nostra zitella preferita ancora single e sola durante il suo quarantreesimo compleanno e sempre pronta a prendere decisioni giuste al momento sbagliato. Spinta dall’amica Miranda (Sarah Solemani), Bridget (Renée Zellweger) si lascia trascinare ad un festival à la Glastonbury dove incontra il fascinoso Jack (Patrick Dempsey). Tempo una una settimana e si concede ai ricordi durante una notte di passione con Marc (Colin Firth). Le cose non potrebbero andare meglio per Bridget ma scopre di essere incinta e, ça va sans dire, l’identità del padre è in dubbio.

La pellicola è un enorme passo avanti rispetto al primo sequel e si avvicina molto di più al primo capitolo della saga. Purtroppo, la sceneggiatura ricalca fedelmente quella dei capitoli precedenti con una Bridget al centro di un triangolo amoroso, che si risolve sempre e comunque in favore di Marc Darcy ma per qualche motivo, questo terzo capitolo è molto più piacevole e divertente del secondo. Tuttavia la sensazione di tranquillità, relagataci da un finale certo e senza sorprese, ha favorito una caratterizzazione dei personaggi più attenta e migliore.

Bridget Jones’s Baby: i protagonisti in una nuova featurette

Infatti, Renée Zellweger è completamente a suo agio nei panni ormai collaudati di Bridget e, allo stesso tempo, porta una ventata di novità al personaggio nel tentativo di convertire i genitori conservatori alla possibilità di cresescere un figlio da sola. Patrick Dempsey è praticamente perfetto nel ruolo del matematico miliardario e salutista e la dottoressa Rawling (Emma Thompson), ginecologa di Bridget, sfodera il suo miglior humour inglese, risultando sempre divertente e mai banale.

Ironicamente, l’unico personaggio che forse perde un po’ del suo allure in questo terzo capitolo è proprio quello interpretato da Colin Firth: Marc Darcy è, infatti, così riservato e attento al proprio lavoro da sembrare completamente distaccato dalla realtà e non del tutto presente sulla scena. Anzi, Marc Darcy sembra quasi incapace di relazionarsi con gli altri e cade nei soliti tranelli che gli tendono gli altri pretendenti di Bridget.

Bridget Jones’s BabyCome sempre, Bridget è accompagnata nelle sue avventure da una colonna sonora sempre azzeccata che strizza l’occhiolino sia ai film precedenti sia alle hit del momento. Le risate assicurate, l’abilità degli attori e della regista e la colonna sonora danno a questo film il merito di essere visto, magari a casa, con un bel bicchiere di Chardonnay come farebbe proprio Bridget. Bridget Jones’s Baby esce nelle sale il 22 settembre.

- Pubblicità -