Diario di una Schiappa

Dopo milioni di copie vendute e quattro adattamenti in live action, Diario di una Schiappa approda all’animazione, con un primo lungometraggio a cartoni animati che sembra restituire ai personaggi e alle situazioni immaginate da Jeff Kinney la loro naturale collocazione. Nato come progetto a fumetti, infatti, la serie trova, in questo film disponibile dal 3 dicembre su Disney+, un adattamento fedele non solo nei fatti ma soprattutto nello spirito e nell’immediatezza dei tratti rappresentativi dei personaggi. 

 

La trama di Diario di una Schiappa

Greg Heffley, studente della scuola media dall’aspetto emaciato, ma con una grande immaginazione. Il ragazzino spera di diventare un giorno ricco e famoso e trascorre le sue giornate in compagni del suo migliore amico, Rowley Jefferson, che al contrario di lui si limita a vivere senza complicarsi l’esistenza. Nonostante Greg pianifichi i suoi ambiziosi progetti per realizzare il suo sogno, al momento il suo problema non è come ottenere successo e fama, ma come sfuggire ai bulli e vivere la scuola media nel miglior modo possibile. Tutto ciò che passa per la sua testa è raccolto nel suo diario, dove racconta cosa gli accade giorno dopo giorno. Tra eventi esilaranti e pensieri fuori dagli schemi, il giovane imparerà a vivere questi anni scolastici insieme ai suoi amici, ma soprattutto quanto sia importante nella vita lottare per le cose giuste.

Diretto da Swinton Scott, il film si avvale della collaborazione diretta di Kinney che si avvicina a questo progetto con la consapevolezza che sta mettendo se stesso, o quantomeno una parte di sé, in un racconto che per la prima volta dà concretezza “a tre dimensioni” ai suoi elementari eppure efficaci personaggi di carta.

Un pubblico ancora più vasto per le avventure di Greg

Se gli adattamenti in live action sono stati dei simpatici racconti che portavano a schermo una versione delle sue idee, con Diario di una Schiappa (2021), Kinney può considerare divenuti reali (per il cinema) Greg, Rowley e tutti quei vivaci personaggi nati dalla sua immaginazione. Naturalmente il linguaggio è estremamente semplice e il pubblico di riferimento giovane, come quello dei fumetti, dopotutto, tuttavia il film ha una forte presa e un’animazione accattivante, tutto proteso a soddisfare un pubblico che non è mai stato così vasto per Kinney. 

Se infatti i suoi libri sono a tutti gli effetti dei successi editoriali, una distribuzione così capillare come quella che si ottiene attraverso Disney+ è davvero la svolta per chi ha creato dei personaggi che, data la loro amabilità e la loro capacità di entrare in relazione con il pubblico, faranno prestissimo parte della vita di moltissimi bambini, molti di più di quelli che hanno letto le loro avventure. 

Il valore del tempo

Diario di una Schiappa ripropone con grande cuore e umorismo le avventure di Greg, che cerca di diventare grande contrastando la sua stessa natura di bambino, una lezione importante per tutti coloro che hanno fretta di crescere e che sarebbe bello invece imparassero a godersi la propria età, qualunque essa sia, in attesa che il tempo e l’esperienza facciano naturalmente la loro parte.

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Chiara Guida
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Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
diario-di-una-schiappa-disneyDiario di una Schiappa ripropone con grande cuore e umorismo le avventure di Greg, che cerca di diventare grande contrastando la sua stessa natura di bambino, una lezione importante per tutti coloro che hanno fretta di crescere e che sarebbe bello invece imparassero a godersi la propria età, qualunque essa sia, in attesa che il tempo e l’esperienza facciano naturalmente la loro parte.