Garfield 3D: recensione del film

Garfield 3D

Quando il “Mondo dei Cartoni” incontra il “Mondo dei fumetti” in un’avventura interdimensionale, la trovata non può che funzionare. Quando poi il protagonista è il famoso gatto sornione Garfield, c’è da aspettarsene delle belle.

 

Questa la nuova idea del regista Mark. A.Z. Dippè, che dopo il 2007, il 2008 e il 2009 torna a realizzare una nuova pellicola sul gattone tigrato. Sempre lui, Garfield, il gatto che passa le sue giornate a mangiare e a dormire, con quelle caratteristiche fisiche dell’americano da “divano” che ha scelto di attribuirgli il suo creatore fumettista Jim Davis: “E’ semplicemente un essere umano dentro un abito da gatto”. In questa nuova avventura Garfield è contornato dai suoi amici, il gatto Nermal e il cagnolino Odie e dalla sua fidanzata gattina Arlene, alla quale Garfield ha poco tempo da dedicare preso continuamente a mangiare hot dog strapieni di ketchup .

Ma avverrà qualcosa che sconvolgerà la vita dei cartoni e contro ogni aspettativa, anche quella  di Garfield: un supereroe dei fumetti, Garzooka, un gatto super palestrato molto somigliante al panciuto Garfield, arriverà nel “Mondo dei cartoni” portando brutte notizie. Vetvix, una malvagia super-eroina sta per atterrare sul pianeta dei cartoni per conquistarlo e rendere tutti degli zombie al suo servizio.

Garfield, icona dei fumetti, apparso per la prima volta il 24 gennaio 1978 sullo United Features Syndacate e protagonista di tanti episodi, di serie animate televisive, di videogiochi, lungometraggi, torna in 73 minuti di divertente animazione, accompagnata dalle musiche di Kenneth Burgomaster  e prodotta dall’Animation Picture Company e dalla Paws Inc.

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