L’amante di Lady Chatterley: recensione del nuovo dramma Netflix

Disponibile dal 2 dicembre.

L'amante di Lady Chatterley

Presentato in anteprima al Telluride Film Festival il 2 settembre, L’amante di Lady Chatterley è una pellicola drammatica e romantica diretta dall’attrice e regista francese Laure de Clermont-Tonnerre. La sceneggiatura, scritta da David Magee, è tratta dall’omonimo romanzo di D. H. Lawrence. Nel cast ritroviamo Emma Corrin (Diana Spencer nella quarta stagione di The Crown) nel ruolo di Lady Connie Chatterley, l’attore britannico Jack o’Connell nei panni di Oliver Mellors, e Joely Richardson (Red Sparrow, The sandman). L’amante di Lady Chatterley distribuito in streaming su Netflix non è l’unico adattamento cinematografico del libro: l’impossibile storia d’amore di Connie ed Oliver è stata già oggetto di diverse altre pellicole in passato, dalla versione del 1955 diretta dal francese Marc Allégret, fino alla più recente del 2015 diretta da Jed mercurio e con l’affascinante Richard Madden (Rob Stark nella serie Il trono di spade) nel ruolo di Mellors.

L’amante di Lady Chatterley: una storia di amore e passione

Inghilterra, Prima guerra mondiale. La giovane Connie Reid si unisce in matrimonio con il baronetto Clifford Chatterley, poco prima che lui parta come soldato in guerra. Per via delle ferite subite in campo di battaglia, Clifford perde l’uso delle gambe. Con la fine del conflitto, i due si trasferiscono a Wragby, piccolo villaggio nel Lincolnshire, dove la famiglia di Clifford ha una grande magione. Qui sarà Connie inizialmente a prendersi totalmente cura del marito invalido, tanto da iniziare a risentirne molto fisicamente ed emotivamente. Clifford sottolinea in più occasioni alla stessa Connie l’importanza per la famiglia di produrre un erede: non considerandosi in grado di poter avere figli per via della sua disabilità, la invita anche ad avere rapporti con un altro uomo, pur di avere un figlio, da poi riconoscere come frutto del loro matrimonio. In una condizione di grande sconforto dovuto alla noia della campagna ed alla quasi totale mancanza di amore o interesse da parte di Clifford, Connie trova conforto tra le braccia di Oliver Mellors, il guardiacaccia della tenuta. Quella che però sembra iniziare come una pura attrazione fisica finirà per tramutarsi in un’affiatata relazione tra i due amanti.

L'amante di Lady Chatterley
Lady Connie Chatterley davanti alla magione di Wragby

La scoperta della sessualità

L’amante di Lady Chatterley è di per sé un film abbastanza esplicito dal punto di vista sessuale; spesso, in altre pellicole, una presenza persistente di scene di sesso può risultare in qualche modo noiosa o fastidiosa. In questo caso, però, viene dato uno scopo ed un significato ben preciso a queste scene. Connie, ingabbiata dal marito, non riesce ad esprimere la propria sessualità liberamente, viene anzi velatamente mortificata da Clifford per avere questi desideri. Questo suo chiudersi e reprimere tutte le sue passioni la porta a stare male, fino a crollare.

Mellors, invece, con il mero rapporto fisico e poi con una relazione che diviene romantica, la porta ad esprimere liberamente le proprie emozioni ed a darle un amore pieno, sia dal punto di vista sentimentale che sessuale. Questo nuovo stato di Connie viene presentato allo spettatore come un qualcosa di sano, quasi primordiale: i rapporti tra Connie e Mellors avvengono prevalentemente all’aperto, nella natura: la persistenza di suoni naturali e le vedute di questi boschi fanno sembrare la relazione dei due innamorati come un ritorno ad un paradiso primordiale. Una scena che trasmette maggiormente questo senso di libertà sessuale dei due è il momento in cui Mellors e Connie, incuranti dei problemi derivanti dal loro stare insieme e dalle regole sociali, danzano e corrono insieme nudi sotto la pioggia.

La società moderna contro l’amore

La naturalezza e semplicità dell’amore di Connie e Mellors in L’amante di Lady Chatterley finisce per confrontarsi con la realtà della società. Un elemento che Clifford, dalla sua visione conservatrice, spesso sottolinea a Connie è proprio la netta differenza di classe: lui considera i minatori, come anche lo stesso Mellors, come esseri inferiori, con cui ha in comune solo l’essere umano.

I pregiudizi ed il forte classismo che contrasta l’amore dei due non provengono dal solo Clifford ma dalla società in generale. Portando in grembo il frutto di quella che era comunque una relazione fuori dal matrimonio, e con un uomo di umili origini, Connie è costretta a rinunciare al suo status sociale per stare con Mellors.  La stessa signora Bolton, infermiera di Clifford, sottolinea, parlando con le altre donne del villaggio, la bontà e la purezza dei sacrifici di Connie per amore. Connie ha preferito una vita umile ma colma d’amore, ad un’esistenza di fasti ed indifferenza.

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