Lorax: il guardiano della foresta: recensione del film

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In Lorax: il guardiano della foresta Ted è un ragazzino innamorato di Audrey, la bella vicina. Un giorno scopre che per conquistarla basterebbe solo portarle un vero albero in giardino. Niente di più semplice, se non fosse che a Thneedville gli alberi non esistono, tutto è di plastica e l’aria si vende a taniche. Così Ted, sotto consiglio della nonna, parte alla ricerca di Onceler, l’unico che gli può spiegare dove trovare un albero di Truffula, con la chioma folta e morbida come seta. Il giovane innamorato allora lascia la città alla ricerca di questo losco signore che gli racconterà la sua storia e gli spiegherà finalmente come trovare l’ultimo albero.

 
 

La fiaba nasce dalla geniale mente del Dottor Seuss e si chiama Lorax: il guardiano della foresta, è un favola ambientalista, sul valore della natura e sull’importanza dell’uso parsimonioso delle risorse che questa ci mette a disposizione. Ma chi l’ha portata sullo schermo? Ricordate Cattivissimo Me?

Lorax: il guardiano della foresta, il film

Ebbene la Illumination Entertainment, divisione d’animazione della Universal, torna a lavoro su un film in 3D, e anche questa volta fa centro realizzando un film tenero, divertente, edificante anche se un po’ didascalico, e tecnicamente meraviglioso. L’universo del Dr. Seuss è stato minuziosamente ricostruito con colori e atmosfere vivaci, luminose, ben caratterizzate, con una scenografia davvero notevole ed una regia, firmata da Chris Renaud (Cattivissimo Me), che sfrutta ogni momento possibile per valorizzare l’uso della stereoscopia, dalla gocciolina di bava che cade dalla bocca di un animale che dorme, al classico inseguimento mozzafiato su veicoli avvenieristici.

A firmare le musiche, molto belle e protagoniste in alcune sequenze da musical di Broadway, c’è John Powell già autore delle soundtrack di Happy Feet, L’era glaciale e Dragon Trainer. Quello che però fa davvero la differenza nel film è un doppiaggio davvero eccellente, realizzato da un bel cast di attori noti e meno noti: Danny de Vito è il Lorax, lo spirito della foresta arancione e rompiscatole; Zac Efron è invece il giovane Ted, ragazzo caparbio e deciso, grazie al quale la natura avrà un’altra possibilità; Onceler è invece doppiato da Ed Helms, attore semi-sconosciuto fino a quando nel 2009 non ha partecipato all’addio al celibato più famoso della storia del cinema in Una Notte da Leoni. A loro si aggiungono Taylor Swift per la bella vicina Audrey e Betty White per la divertentissima nonna Norma.

Lorax: il guardiano della foresta sarà sicuramente uno spasso per i più piccoli che troveranno dolcissime tutte le varietà di animaletti presenti nella Valle di Truffula: dagli enormi Citrigni, ai piccoli Pescetti (che ricordano molto i Minion nella voce), fino ai tenerissimi Barbalotti, animaletti pelosi simili agli orsi. Ma anche i più grandi avranno da ridere e da pensare, per un bellissimo film che fa bene agli occhi e al cuore.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.

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