Tutti la conosciamo come Daenerys Targaryen, “Nata dalla tempesta”, la prima del suo nome, regina degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini, signora dei Sette Regni, protettrice del Regno, principessa di Roccia del Drago, khaleessi del Grande Mare d’Erba, “la Non-bruciata”, “Madre dei Draghi”, regina di Meereen, “Distruttrice di catene”. In realtà lei è Emilia Clarke, ed ecco come, contro ogni previsione, è diventata una dei protagonisti di Game of Thrones.
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La serie racconta le avventure di molti personaggi che vivono in un grande mondo immaginario costituito principalmente da due continenti. Il centro più grande e civilizzato del continente occidentale è la città capitale Approdo del Re, dove risiede il Trono di Spade. La lotta per la conquista del trono porta le più grandi famiglie del continente a scontrarsi o allearsi tra loro in un contorto gioco di potere. Ma oltre agli uomini, emergono anche altre forze oscure e magiche.
Lo scrittore George R. R. Martin, autore della serie di romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco, aveva ricevuto diverse proposte di adattamenti cinematografici della sua opera, ma aveva sempre rifiutato, dal momento che un film non sarebbe bastato a contenere la trama; un altro problema sarebbero state le numerose scene di sesso e violenza, difficilmente ammesse sul mercato cinematografico.
