Insieme per forza

Insieme per forza segna la terza collaborazione tra Adam Sandler e Drew Barrymore, dopo Prima o poi me lo sposo (1998) e 50 volte il primo bacio (2004). Ancora una volta, il duo artistico, nonostante l’avventura surreale in cui la sceneggiatura del film li catapulta, si dimostra all’altezza della situazione, riuscendo, grazie alla favolosa alchimia che li contraddistingue, a risollevare le sorti di una commedia romantica certamente non esule da difetti.

 

In Insieme per forza dopo un disastroso appuntamento al buio, Lauren (Drew Barrymore) e Jim (Adam Sandler), due genitori single, hanno le idee chiare: non intendono vedersi mai più. Ma senza saperlo, entrambi organizzano la stessa vacanza in un safari con i propri figli e si ritrovano a dover condividere la stessa suite in un lussuoso resort africano, per un’intera settimana.

Insieme per forza, il film

Frank Coraci, che aveva già diretto Sandler e la Barrymore in Prima o poi me lo sposo, trasferisce questa volta i due protagonisti in un’Africa tanto lussureggiante quanto a tratti inverosimile, che poco ha in comune con la genuinità del racconto di fondo, il cui centro è rappresentato dall’importanza della famiglia e dal bisogno, in quanto genitori, di assumersi le proprie responsabilità. A stonare all’interno del film – strano a dirsi – è dunque la location estremamente irreale, testimone non solo delle disavventure di questa famiglia allargata, ma anche dei numerosi siparietti musicali (divertenti ma che alla lunga annoiano) del gruppo vocale dei Thatoo che, irrompendo sulla scena, commentano tutto quello che succede ai due protagonisti.

Non solo l’importanza della famiglia, ma anche dell’amore. In effetti, guardando Insieme per forza si ha l’impressione di rivedere uno di quei vecchi family movie della Disney, confezionati appositamente per un pubblico composto da famiglie, in cui a trionfare sono sempre e comunque i buoni sentimenti. Indubbiamente il film non brilla per originalità e, forse, non vuole nemmeno esserlo. Non ha la pretesa di fingersi qualcos’altro: conosce i suoi limiti e riesce a trasformarli (a parte quando calca troppo la mano) nei suoi punti di forza. E’ onesto con il pubblico, perfettamente consapevole che si tratta di un prodotto costruito attorno agli equilibri che i due attori principali sono in grado di creare recitando fianco a fianco.

Insieme per forza, nei cinema italiani dal 2 Luglio, è una commedia che vive di eccessi e di situazioni spesso paradossali. Ciononostante, pur gonfiando in modo sfrenato alcuni dei suoi momenti, riesce nell’intento di far ridere e di intrattenere. Adam Sandler e Drew Barrymore si confermano, per la terza volta, una delle coppie meglio assortite di Hollywood, ed è proprio alla loro incredibile armonia sul grande schermo che si deve la riuscita (anche se non assoluta) della pellicola.

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