Titanic 3D: recensione del film di James Cameron

Titanic

Titanic 3D – “Sono il re del Mondo!” Chi non ricorda queste parole al cinema? Un giovanissimo Leonardo DiCaprio/Jack Dawson, dalla prua del Titanic , gridava queste parole al vento, felice come un ragazzino aver vinto ad una mano a poker il biglietto per il viaggio inaugurale del transatlantico “inaffondabile”.

 

Sono passati 15 anni e l’emozione di vedere Titanic al cinema non cambia di una sola virgola. Inutile parlare della tecnica sopraffina, della lezione di regia, degli effetti speciali (letteralmente) da Oscar, delle straordinarie interpretazioni di un cast allora semi-sconosciuto, sono tutti elementi che hanno avuto 15 anni per trovare il loro spazio in recensioni, articoli, speciali, approfondimenti, interviste, dichiarazioni.

Quello che vale davvero la pena sottolineare è che Titanic di James Cameron è l’ultimo grande classico che il cinema ha prodotto. Dal 1997 ad oggi molti film hanno creato grandi emozioni, grande seguito e molte lacrime, ma Titanic, nella sua imponenza, nella sua grandezza visiva, nella sua incredibile e crudele valenza di documento storico e tremendo omaggio ad una enorme tragedia dell’umanità, riesce ancora oggi ad essere credibile, emozionante, straziante, grandioso.

Titanic 3D, il film James Cameron

Il film di Cameron, dal 6 aprile di nuovo al cinema per commemorare i 100 anni dal varo e dalla partenza dal porto di Southampton, è stato convertito per l’occasione in 3D, un lavoro che dal maestro e regista di Avatar ci aspettavamo decisamente fatto meglio. La stereoscopia infatti, oltre ad essere solo accennata a valida in pochissime sequenze spettacolari, non aggiunge nulla al film, rendendone solamente più scomoda la visione.

Tuttavia è incredibile constatare come, alla fine, sulle note di My Heart Will Go On, le oltre tre ore di film siano volate così velocemente. L’aspetto romantico di Titanic, che ne costituisce il nucleo narrativo centrale, è tutt’oggi vivido e valido: la passione totale di Rose e Jack riesce ancora oggi a catturare l’attenzione, ad emozionare, a rendere vivido il terrore di quella notte, l’incredibile pena per tutte le anime morte nel gelo dell’Atlantico e a rabbrividire di fronte all’infinità stupidità umana. Tornare a vedere al cinema Titanic vale la pena, con o senza 3D, e ne varrà la pena ancora per molti, molti anni a venire.

- Pubblicità -