Il film poliziesco francese di Netflix Bastion 36 racconta la storia di un poliziotto disprezzato che cerca di scoprire una minacciosa cospirazione che si sta tramando all’interno del dipartimento di polizia. Dopo una mossa sbagliata, Antoine viene retrocesso e trasferito dalla sua vecchia squadra, il che porta a grandi cambiamenti all’interno del dipartimento. Qualche mese dopo, due amici di Antoine della sua vecchia squadra finiscono uccisi e un altro scompare. Di conseguenza, Antoine non può fare a meno di indagare sul caso, con grande disappunto dei suoi superiori. Di conseguenza, forze superiori – e minacce esterne – cercano di mettere fuori gioco l’agente prima che scopra la verità sulla faida che ha sconvolto il destino della Bastion 36. Originariamente intitolato Bastion 36, questo film diretto da Olivier Marchal offre un mistero avvincente che si svela in modi inaspettati. SPOILER IN ARRIVO!
La trama di Bastion 36
Antoine Cerda è un agente della Squadra 36 di Parigi che lavora con i suoi compagni come un meccanismo ben oliato. Tuttavia, per affrontare i propri demoni, partecipa anche a combattimenti clandestini. Una notte, un avversario particolarmente vendicativo finisce per seguire il poliziotto fuori dal ring e lo aggredisce per strada insieme ai suoi amici. Sebbene Antoine riesca facilmente a respingere questi uomini, la brutalità della lite pubblica, unita alle precedenti azioni sconsiderate della sua squadra, attira l’ira dei superiori. Di conseguenza, come punizione, viene retrocesso a poliziotto di quartiere e trasferito in una zona meno prestigiosa della città. Naturalmente, non accetta bene la retrocessione e finisce per cadere in una spirale autodistruttiva.
Sei mesi dopo, Antoine ha praticamente tagliato tutti i ponti con la sua vecchia squadra, compresa Hanna, la sua ex ragazza, e continua a prestare servizio nella sua nuova unità. Tuttavia, il suo passato torna a bussare alla sua porta quando uno dei suoi ex compagni, Vinny, gli lascia un messaggio vocale in cui confessa di aver commesso un grave errore. Ma prima di poter rivelare la verità, viene ucciso da un killer nella sua auto. Quando si diffonde la notizia della morte di Vinny, un altro agente della squadra, Richard, scompare. Sua moglie, Sophia, chiede aiuto ad Antoine, raccontandogli dei mille modi in cui l’intera squadra era andata fuori controllo dopo il suo trasferimento.
A quanto pare, Richard si era ricoverato in una clinica psichiatrica a causa di una grave paranoia. Tuttavia, ora, alla luce della morte di Vinny, sembra essere scomparso dalla struttura. Quando Antoine arriva alla clinica per indagare, incontra Victor, un uomo anziano amico di Richard. Questi gli rivela che il poliziotto scomparso era convinto che un boss della droga internazionale avesse preso di mira la sua squadra. Gli fornisce anche un numero di emergenza lasciato dall’uomo. Antoine contatta quindi Hanna, scontenta, per scoprire chi sia la persona dietro quel numero.
Questo porta Antoine da Kristina, una prostituta che aveva una relazione con Richard. Quando Richard la chiama di nuovo per un incontro, Antoine riesce quasi a rintracciarlo. Tuttavia, l’incontro va rapidamente a rotoli quando una figura mascherata appare e attacca i due, uccidendo Kristina. L’incidente aiuta le autorità a stabilire che la stessa persona è responsabile dei recenti omicidi e che sta usando una pistola registrata a nome di Richard. Questo porta anche alla sospensione di Antoine per non aver seguito gli ordini e essersi intromesso nelle indagini. Nel frattempo, lo stesso aggressore raggiunge anche Hanna, mandandola all’ospedale proprio quando sta per scoprire la verità. Tuttavia, prima che Antoine possa rinunciare alla sua vendetta, uno dei suoi capi gli rivela una verità sconvolgente su Sami e la sua squadra.
Chi ha ucciso Vinny e gli altri in Bastion 36? e Perché?
La serie di morti che il misterioso assassino si lascia alle spalle è al centro della cospirazione che sta affliggendo la Bastion 36 e i suoi membri. Poco dopo il trasferimento di Antoine, la sua squadra ha iniziato a sgretolarsi. Hanna ha lasciato la squadra per unirsi al dipartimento Narcotici, mentre Sami, il loro capo, è diventato sempre più riservato. A quanto pare, la squadra era stata reclutata in un team speciale segreto, destinato a eseguire in segreto gli ordini dei superiori. Una delle loro missioni principali consiste nel rintracciare Karim Mahmoudi, un pericoloso boss della droga che il dipartimento sta cercando da tempo. Tuttavia, l’ex capo di Antoine rivela che Sami e la sua squadra erano sospettati di collusione con lo spacciatore su ordine dei loro superiori.
Nel frattempo, Richard, che ha continuato a spostarsi da un rifugio all’altro sotto le istruzioni di Sami, diventa sempre più agitato. Come Vinny, anche lui è diventato paranoico riguardo a un lavoro misterioso che hanno svolto e sta pensando di confessare tutto per liberarsi di Mahmoudi. Per lo stesso motivo, alla fine decide di infrangere le regole di Sami e torna a casa da Sophia. Tuttavia, è solo questione di tempo prima che l’altro uomo lo scopra. Pertanto, Sami va a trovare il poliziotto per cercare di dissuaderlo dal confessare. Quando capisce che i suoi sforzi sono inutili, Sami estrae la pistola e spara a Richard e a sua moglie.
Così viene alla luce la verità: era il capo della squadra a essere dietro agli omicidi. A quanto pare, mentre Sami e la sua squadra erano in combutta con Mahmoudi, hanno anche compiuto una grave mossa contro di lui. Durante uno scambio di droga, la banda ha rubato due milioni di dollari al nipote di Mahmoudi, Ichem. Tuttavia, mentre stanno rubando il denaro, Richard agisce d’impulso, causando inevitabilmente la morte di Ichem. Sebbene inizialmente la squadra decida di mantenere il segreto, alla fine la pressione ha la meglio. Mentre ognuno di loro si avvicina all’idea di confessare, Sami li elimina uno ad uno per garantire la sicurezza del suo segreto.
A sua volta, Sami dipinge Mahmoudi come il probabile autore del delitto, alimentando ulteriormente la paranoia della squadra. Antoine scopre il coinvolgimento della squadra nell’omicidio di Ichem dopo aver seguito Mahmoudi in un luogo remoto dove il criminale tortura il suo partner Tyson per ottenere informazioni sulla morte di Ichem. Tornato a casa di Richard, Sami pulisce le sue impronte dalla pistola dell’ex, che ha tenuto in suo possesso per tutto questo tempo, e inscena la scena per farla sembrare un suicidio. In questo modo, dipinge efficacemente Richard come l’assassino. Tuttavia, quando Mahmoudi scopre il suo coinvolgimento nella morte di Ichem, una nuova minaccia incombe sul destino del poliziotto.
Cosa succede ai file di Richard? Dove sono finiti i soldi di Mahmoudi?
Fortunatamente per Sami, Antoine, che ancora non è a conoscenza delle azioni omicide del suo ex capo, lo avverte di Mahmoudi. Pertanto, è in qualche modo preparato ad affrontare l’uomo quando torna a casa da sua moglie e dai suoi figli. Contemporaneamente, Antoine contatta anche il suo attuale partner, Titus, per chiedergli aiuto nell’affrontare la situazione nonostante la sua sospensione. Durante la lite tra Sami e Mahmoudi, il primo rivela di aver compiuto la rapina solo su ordine dei suoi superiori, che volevano scatenare una guerra tra bande. Tuttavia, Mahmoudi non ha alcun interesse a smascherare la corruzione che imperversa nel dipartimento di polizia di Parigi.
Il confronto sfocia inevitabilmente in una sparatoria. Tuttavia, proprio come Antoine, anche Charles, del dipartimento di polizia di Parigi, riesce ad arrivare sul posto appena in tempo. Mette fuori combattimento Mahmoudi, uccidendolo sul colpo, mentre Antoine insegue Sami. Sebbene cerchi di assicurarsi che tutti escano vivi dalla situazione, l’altro uomo si rifiuta di obbedire. Per lo stesso motivo, Antoine non ha altra scelta che uccidere Sami. Tuttavia, questo non mette fine alla rete di cospirazioni che affligge il dipartimento di polizia. Il poliziotto sa che i suoi superiori hanno coinvolto la sua ex squadra in ogni missione illegale. Tuttavia, sulla scia delle loro morti, il dipartimento vuole nascondere la verità e usare Mahmoudi come capro espiatorio, presentandolo come l’assassino.
Il dipartimento è preoccupato per lo scandalo mediatico che scoppierebbe se venisse alla luce la verità sulla collaborazione di Sami con Mahmoudi e sul furto ai suoi danni. Inoltre, vogliono mantenere segreta la verità sulla sua serie di omicidi contro i suoi stessi colleghi. Per comprare il silenzio di Antoine, gli offrono promozioni e riconoscimenti, stabilendo che i registri ufficiali rifletteranno che ha sempre lavorato su ordine del dipartimento. In questo modo, lo hanno efficacemente utilizzato per fare il lavoro sporco, mantenendo segreta la loro corruzione. Tuttavia, emerge un barlume di speranza che spinge il poliziotto verso un percorso più onesto.
A quanto pare, mentre era in vita, Richard aveva conservato tutti i documenti relativi alle comunicazioni ufficiali tra la sua squadra SI e i capi del dipartimento. In seguito, Victor riceve questi file alla clinica e li condivide con Antoine. Cronologizzando la verità con fatti e prove legittime, Richard ha essenzialmente creato un modo infallibile per rivelare la verità sulla corruzione nel dipartimento di polizia di Parigi. Inoltre, questo suggerisce anche un’altra minacciosa verità sul dipartimento SI. Dopo che Sami e gli altri hanno portato a termine il furto ai danni di Mahmoudi, il denaro rubato è scomparso dal gioco da tavolo.
Sebbene Sami abbia cercato di dividerlo tra i membri della squadra, tutti hanno rifiutato di tenere il denaro rubato. Questo ha costretto il capo della squadra a diffondere voci su Mahmoudi, scatenando la paranoia di tutti. Pertanto, dato che nessuno dei membri della squadra ha il denaro e che i superiori del dipartimento hanno approvato la missione, è probabile che siano ancora in possesso del denaro. Ciò significa che si potrebbe potenzialmente trovare un filo conduttore che collega il dipartimento all’intera operazione. Una volta entrato in possesso dei file di Richard, Antoine decide di lottare per la verità nonostante la resistenza che potrebbe incontrare da parte di Charles e del dipartimento. Tuttavia, il poliziotto muore tragicamente poco dopo. Di conseguenza, Charles riesce a sottrarre i file dalla scena del crimine, salvaguardando ancora una volta i segreti del dipartimento corrotto.
Antoine è davvero morto in Bastion 36? Chi l’ha ucciso?
La morte di Antoine è uno shock che sconvolge la trama. Finora, il dipartimento di Parigi è riuscito a farla franca senza problemi, mentre i suoi agenti hanno dovuto pagare il prezzo delle loro decisioni. Poiché i capi del dipartimento sono responsabili della narrazione, nascondono semplicemente la verità su Sami e sugli affari illegali della sua squadra per evitare scandali pubblici. Pertanto, i fascicoli di Richard rappresentano la minaccia più grande per il dipartimento. Nonostante ciò, i superiori di Charles rimangono fiduciosi che la parola di un agente morto abbia poca validità contro di loro.
Per lo stesso motivo, Antoine ha la possibilità di smascherare le bugie del dipartimento rendendo pubblici i contenuti dei fascicoli di Richard. Tuttavia, uno sfortunato incidente gli ruba ogni possibilità. In seguito, il poliziotto si reca al suo club di combattimento clandestino per restituire le risorse che aveva preso in prestito dal proprietario e dal suo amico Marcus. Tuttavia, una volta entrato nell’area, attira l’attenzione del criminale che aveva brutalmente picchiato sei mesi prima. A quanto pare, l’uomo è ancora vendicativo per l’incidente. Pertanto, proprio come aveva attaccato Antoine mesi prima, prende di mira nuovamente il poliziotto, questa volta con una pistola.
Antoine muore così per mano di un criminale di basso livello con l’ego ferito. Di conseguenza, la verità sulla cospirazione all’interno del dipartimento di polizia di Parigi muore con lui. Il dipartimento lo trasforma in un eroe e in un simbolo dell’integrità della polizia. Dopo la sua morte, viene ricoperto di medaglie e promozioni, decorato come ufficiale dello stesso sistema che voleva abbattere. Nel frattempo, i suoi cari, compresa Hanna, rimangono all’oscuro della verità. Il finale cupo mette in evidenza il potere smisurato dei dipartimenti governativi corrotti, che permette loro di farla franca. D’altra parte, le persone che abusano, in particolare poliziotti come Antoine e la sua squadra, finiscono per pagare un prezzo ingiusto e vengono messe a tacere con la morte.