Nel 2024, oltre a Under Paris è uscito un altro affascinante thriller sugli squali: L’ultimo respiro – Trappola negli abissi, diretto da Joachim Hedenis. Anche se gli squali non compaiono fino a metà film, quando lo fanno, viaggiano alla velocità della luce e mostrano interesse solo per il sangue umano. Nel frattempo, un gruppo di cinque amici cerca di fuggire dalle rovine di una nave affondata durante la Seconda Guerra Mondiale, scoperta al largo della costa di un’isola caraibica. In questo approfondimento, andiamo allora ad esplorare più nel dettaglio la sua trama e il suo finale.
La trama di L’ultimo respiro – Trappola negli abissi
Il film inizia dandoci un assaggio della guerra sottomarina tra due navi in conflitto durante la Seconda Guerra Mondiale. Si vede un missile colpire la USS Charlotte nel 1944 al largo delle coste delle Isole Vergini Britanniche. Poco dopo, due membri a bordo della nave ormai in fiamme scompaiono misteriosamente in acqua. Il motivo potrebbe essere la presenza di squali. Un attimo dopo, ci spostiamo al presente, dove Noah (Jack Parr) sta attraversando le acque su un motoscafo. È un subacqueo professionista e si tuffa non appena raggiungono un punto adatto nell’oceano.
Lui e il suo compagno di viaggio, Levi (Julian Sands), sono impegnati in una conversazione su come stanno lottando per sbarcare il lunario quando Noah fa una scoperta affascinante sott’acqua. Si tratta di una nave affondata incastrata nel fondale sabbioso, quindi decide di arrampicarsi sulla torre di comando ed esplorarne l’interno. Tuttavia, la portata della radio non è ottimale, quindi decide di tornare indietro e dirigersi verso la barca. Entrambi sono entusiasti e sembrano sperare di monetizzare questa scoperta in futuro per migliorare la loro attività.
Cinque amici di Noah sono venuti a trovarlo nelle isole dei Caraibi e le loro presentazioni stabiliscono rapidamente chi sono come amici; ad esempio, Brett (Alexander Arnold) è quello che ha i soldi, mentre Sam (Kim Spearman) è l’interesse romantico di Noah. Levi prepara da bere per il gruppo mentre Noah annuncia ai suoi amici che hanno appena scoperto la USS Charlotte, una nave affondata durante la Seconda Guerra Mondiale 80 anni fa al largo della costa di quest’isola. I suoi amici sono immediatamente impressionati e desiderano andare a vederla.
Tuttavia, Noah li avverte, dicendo che la nave deve prima essere segnalata ai biologi marini per essere studiata e che la giurisdizione locale deve occuparsi della questione prima che possano procedere con la visita. Brett propone addirittura di dare a Levi 1000 dollari per immergersi alla Charlotte, ma Levi non è d’accordo. Più tardi quella sera, Levi rivela a Noah che sono a corto di soldi e che dovranno vendere la barca e chiudere l’attività. Noah propone di chiedere a Brett di pagare 50.000 dollari per consentire a tutti gli amici di fare un’immersione, dato che sono tutti subacquei certificati e avranno Noah come guida turistica.
La mattina seguente, si preparano tutti per l’immersione alla USS Charlotte. Quando raggiungono il punto giusto, Noah dice loro di restare uniti perché non sanno cosa nascondono le acque e di non essere troppo sicuri di sé sott’acqua. A quel punto, Logan si è già tuffato in acqua e Noah lo segue perché il suo GAV non è collegato. Anche il resto del gruppo si tuffa e si dirige verso la nave. Una volta all’interno della nave. Noah lega una corda a una delle travi della nave e dice loro di respirare lentamente.
Si addentrano nella nave, scherzando e giocando a morra cinese tra di loro. Noah chiede a Brett di tornare indietro, ma lui ignora il consiglio, dicendo a Noah che lo ha pagato abbastanza per andare dove vuole e per tutto il tempo che vuole. Il resto del gruppo segue Brett all’interno della nave fino a una camera finale e decidono di togliersi le maschere di ossigeno. Logan (Arlo Carter) rivela di aver portato di nascosto dell’alcol e decidono di berne un sorso ciascuno, nonostante gli avvertimenti di Noah.
Improvvisamente, la corda si spezza e avvertono la presenza di qualcos’altro sott’acqua, quindi decidono tutti di tornare indietro, ma presto iniziano a sentirsi persi all’interno della nave. Si dirigono velocemente verso Riley, ma si trovano di fronte a un vicolo cieco. Si scopre che Riley ha meno del 15% di ossigeno rimasto, quindi il tempo sta per scadere. Riescono a salire di un livello, ma prima che possano andare più in alto, Logan viene attaccato da uno squalo. Sam cerca di aiutarlo, ma Noah percepisce rapidamente la presenza di squali intorno a loro, rendendosi conto del pericolo imminente in cui si sono cacciati.
La spiegazione del finale del film
Sebbene Noah sia il subacqueo più esperto del gruppo, rimane gravemente ferito mentre cerca di intrappolare uno squalo usando il sangue di Riley come esca. Viene attaccato al braccio e non riesce a risalire in superficie, quindi sia Sam che Levi si assicurano che raggiunga il ponte della barca. Nelle scene finali del film, lo vediamo lavorare a maglia un berretto di lana per suo figlio, un chiaro segno che si tratta di un “esercizio di destrezza” per tenere a bada la sua ansia riguardo agli attacchi degli squali in acqua.
Presto vedono uno squalo emergere dalla porta da cui sono appena usciti e andare nella direzione opposta. Tuttavia, proprio quando pensavano di aver evitato la minaccia, la maschera di Logan cade e lo squalo torna a inseguirli. Fuggono rapidamente, con il sangue di Logan che li segue e lo squalo che li insegue velocemente. Si chiudono in una cabina isolata e cercano di aiutare Sam a operare Logan, ma non riescono a salvarlo. La minaccia dello squalo non è passata e, mentre stanno ancora cercando di elaborare la sfortunata morte di Logan, Brett suggerisce di lasciare Logan allo squalo perché vuole nutrirsi di sangue.
Così lasciano il corpo di Logan allo squalo e, una volta che lo squalo abbocca all’esca, cercano di fuggire dalla capanna. Tuttavia, mentre escono, Riley si taglia contro la porta, quindi decidono di tornare alla sacca d’aria per sicurezza. Mentre Sam aiuta a medicare la gamba di Riley, Brett litiga con Noah riguardo agli squali nelle acque. Noah dice che non ha mai visto squali in queste acque. Brett definisce Noah un perdente e dice che Sam ha fatto bene a lasciarlo. I due ragazzi iniziano a litigare, ma Sam li zittisce rapidamente e propone di collaborare per uscire da quel posto.
Ora iniziano a elaborare una strategia: Noah e Brett decidono di uscire dalla nave e avvicinare la barca, mentre Sam e Riley decidono di rimanere nella sacca d’aria perché Riley ha solo il 6% di aria rimanente e Sam non vuole rischiare che rimanga intrappolata lì. Tuttavia, Noah li avverte di agire se l’aria nella sacca inizia a deteriorarsi. Mentre escono, vedono i resti del corpo di Logan e decidono di agire insieme per uscire da quel posto. Poco dopo, vedono la guida strappata e vengono attaccati di nuovo dallo squalo.
Questa volta Noah rimane intrappolato sotto delle travi cadute e Brett deve aiutarlo a sollevarle per liberarlo. Noah aiuta a distrarre lo squalo con la sua bombola d’aria e torna nella sacca d’aria. Lui e Sam decidono di trovare un’altra via d’uscita e raggiungono la camera delle munizioni, ovvero il luogo da cui venivano inviate le granate alle torrette delle navi da guerra. Noah decide di procedere con l’esplorazione e Sam lo saluta con un bacio. Brett riesce a nuotare fino alla superficie, vicino alla barca, e informa Levi che ci sono squali nell’acqua e che gli altri sono intrappolati.
Levi lo incoraggia a nuotare verso la barca, ma uno squalo attacca Brett. Prima gli mangia una gamba, poi lo fa sparire del tutto. Nel frattempo, Noah porta Riley al livello superiore. Noah e Sam trovano una via d’uscita, ma si rivela presto un vicolo cieco; è allora che si rendono conto che potrebbero esserci più di uno squalo. Decidono di usare una gabbia e di intrappolare almeno uno degli squali usando il sangue della ferita di Riley. Tuttavia, nel farlo, Noah si ferisce al braccio. Sam aiuta Noah a uscire dalla nave, ma Riley viene attaccato e divorato da entrambi gli squali.
Nel frattempo, Levi si tuffa e riesce a salvare Noah, mentre Sam decide di intrappolare lo squalo tuffandosi di nuovo nella nave. Ferisce anche uno squalo che sta per attaccarla con una barra di metallo e fugge dalla nave. Tuttavia, Levi, che si è tuffato di nuovo per salvare Sam, viene attaccato e ucciso da uno squalo. Quando passiamo al futuro, vediamo Sam su un motoscafo e Noah seduto dietro, che lavora a maglia un berretto per il loro figlio neonato, che hanno chiamato Levi. Ora sono una famiglia felice di tre persone e si trovano al largo della costa di New York, il che suggerisce che Sam e Noah siano finalmente riusciti a unire i loro mondi.
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