Si è spenta a 79 anni Diane Keaton, iconica interprete nota al grande pubblico per il suo Premio Oscar vinto grazie a Io e Annie (Annie Hall). Nata come Diane Hall il 5 gennaio 1946 a Los Angeles, California, scelse il cognome materno Keaton per distinguersi artisticamente. Durante una carriera che si è protratta per più di cinque decenni, ha saputo spaziare tra commedia e dramma, conquistando il pubblico con il suo stile unico e la sua presenza magnetica sullo schermo.
Il momento più celebrato della sua carriera resta il ruolo in Annie Hall, film di Woody Allen del 1977, nel quale la Keaton incarnò una donna anticonvenzionale, divertente e commovente, contribuendo a ridefinire il cinema romantico con sensibilità e ironia. Con questa performance vinse l’Oscar come miglior attrice. L’intesa con Allen era già radicata: collabora più volte con il regista, in pellicole come Sleeper, Love and Death e Interiors.
Ma Diane Keaton non fu solo la “Annie” amata dal pubblico. Interpretò personaggi profondi in film come Looking for Mr. Goodbar, Reds, Marvin’s Room e Something’s Gotta Give, guadagnandosi altre nomination e riconoscimenti lungo il percorso. Tra i suoi altri successi figurano The Godfather e i suoi seguiti, dove recitò nel ruolo di Kay Adams, e pellicole popolari come Baby Boom, The First Wives Club e Father of the Bride.
Con la sua scomparsa si chiude un capitolo importante della storia del cinema: un’artista che sapeva coniugare leggerezza e profondità, ironia e vulnerabilità, capace di incarnare ruoli femminili complessi senza mai cedere a stereotipi. In un mondo che spesso premia il conformismo, Diane Keaton ha sempre mantenuto la sua voce singolare e il suo spirito libero.
Keaton, che non si è mai sposata, lascia una figlia adottiva, Dexter, e un figlio, Duke.