Biancaneve, la spiegazione del finale: come il remake live-action della Disney reinventa il classico d’animazione

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Il finale di Biancaneve è una modernizzazione appropriata della narrazione originale, coerente con la storia originale ma ampliata in modo intelligente e moderno. Basato sul primo lungometraggio della Disney Animation, Biancaneve (la nostra recensione) riprende la classica fiaba e la aggiorna per il pubblico moderno. Il cast di Snow White vanta star come Rachel Zelger e Gal Gadot, che aggiungono nuovi livelli alle loro interpretazioni fedeli di Biancaneve e della Regina Cattiva.

Tuttavia, mentre gran parte delle linee generali di Biancaneve sono molto simili a Biancaneve e i sette nani, alcuni elementi specifici del terzo atto e del finale del film sono stati modificati e aggiornati in modo intelligente. I nuovi dettagli cambiano una delle morti più importanti della storia, danno a Biancaneve più potere nel climax e creano persino una nuova rivisitazione di un elemento chiave del film originale. Ecco cosa succede nel finale di Biancaneve e in che modo è diverso dal classico film d’animazione originale.

Biancaneve diventa ufficialmente regina nel nuovo finale

Biancaneve viene accolta come una sovrana giusta

Il climax di Biancaneve trasforma la principessa titolare nella regina del suo regno, ampliando in modo significativo la portata del finale. Come nella storia originale, Biancaneve viene umiliata dalla Regina Cattiva. Travestita da strega, la Regina inganna Biancaneve facendogli mangiare una mela avvelenata. Tuttavia, il bacio del vero amore è in grado di riportarla in vita, permettendo a Jonathan di riportarla nel mondo dei vivi. Il film rivela poi come Biancaneve sia tornata nel suo regno e abbia affrontato la Regina per i suoi crimini davanti al pubblico.

Il film si conclude con Biancaneve che trionfa nel riunire il regno e viene posta al comando dopo la morte della Regina Cattiva. Biancaneve termina con una nota inequivocabilmente positiva, con Biancaneve e i nani che festeggiano con il regno in una ripresa del felice numero musicale che ha aperto il film. Biancaneve sembra essere incontrastata nella sua nuova autorità, con il regno che festeggia gioiosamente intorno a lei. Questo si inserisce nei temi e nei toni più dolci del film, concludendo una storia luminosa con un finale adeguatamente dolce.

La morte della Regina Cattiva e cosa le succede in Biancaneve spiegato

Gal Gadot in Biancaneve

La nuova morte della Regina Cattiva è molto diversa dal film originale

L’unica morte sullo schermo nel film è quella della Regina Cattiva interpretata da Gal Gadot, che trascorre gran parte del film cercando di far uccidere Biancaneve. Come nel film originale, la Regina è invidiosa del fatto che Biancaneve sia diventata “la più bella del reame”, un titolo che ha alimentato la vanità della Regina. Quando la Regina Cattiva viene affrontata da Biancaneve e sfidata dai suoi sudditi, va su tutte le furie e rompe lo specchio magico. La distruzione dell’oggetto magico uccide rapidamente la Regina Cattiva. Il suo corpo si trasforma in cenere e la donna si sbriciola rapidamente in mille pezzi.

Sebbene la morte della Regina sia evidente, il finale accenna a un mondo magico più profondo che non si vede nel film.

L’aspetto più misterioso di questo evento è ciò che si trova oltre lo specchio. I frammenti di vetro non cadono semplicemente a terra, ma ricompongono rapidamente lo specchio. Le ceneri vengono trascinate dall’altra parte dello specchio, che Biancaneve (e il pubblico) riescono a intravedere brevemente. In quello spazio c’è un vuoto oscuro, un piano misterioso lontano dal mondo corporeo. Con la stessa rapidità con cui appare, il passaggio si chiude e lo specchio si ripara da solo. Sebbene la morte della Regina sia evidente, il finale suggerisce l’esistenza di un mondo magico più profondo, non visibile nel film.

In che modo il finale di Biancaneve live-action differisce dal film d’animazione

Biancaneve recensione film

La Biancaneve moderna si basa sul finale del film d’animazione

Biancaneve è simile a Biancaneve e i sette nani nelle linee generali, ma alcuni dettagli, come l’interesse amoroso di Biancaneve e il ruolo di Dopey nella storia, sono stati modificati. I cambiamenti più significativi al finale si hanno nel terzo atto, che continua oltre la fine del film d’animazione originale. In Biancaneve e i sette nani, la Regina Cattiva viene uccisa poco dopo aver sconfitto Biancaneve, cadendo da una scogliera mentre si preparava a tendere un’imboscata ai nani. Il principe che risveglia Biancaneve con un bacio era il finale del film d’animazione.

Il live-action Biancaneve si discosta dal punto del bacio, con la Regina Cattiva che torna trionfante nel suo regno invece di essere inseguita dai nani. Questo prepara il confronto di Biancaneve con lei e il destino inglorioso della Regina Cattiva.

Si tratta di un cambiamento avvincente alla storia, poiché conferisce a Biancaneve il ruolo di protagonista nel climax. Ciò permette al film di valorizzare gli elementi del suo personaggio che sono stati ampliati, come la sua dedizione al suo popolo e la sua empatia per i soldati che la hanno cacciata. Si tratta di un lieto fine simile dal punto di vista funzionale, ma con elementi ampliati.

Cosa significa davvero “la più bella del reame” in Biancaneve

Rachel Zegler Biancaneve pozzo

Biancaneve è più di un semplice bel viso nel nuovo film

“La più bella del reame” è un ritornello frequente in Biancaneve e assume due significati nel corso del film. Nel film d’animazione originale, “la più bella” si riferiva solo all’aspetto fisico di una persona. Questo vale anche per Biancaneve, con la Regina Cattiva che viene lodata per la sua bellezza e spinta a una gelosia omicida dalla scoperta che Biancaneve è diventata una donna “più bella”. Tuttavia, c’è un elemento secondario del personaggio che diventa più pronunciato man mano che il film procede e assume un significato diverso per la crescita di Biancaneve.

Una delle lezioni chiave che Biancaneve ha ricevuto dai suoi genitori era la loro convinzione di essere un sovrano “giusto” nei confronti dei propri sudditi. Sotto il loro governo, c’era un senso di comunità, carità ed empatia che è assente nel regno della Regina Cattiva. Biancaneve è in grado di unire il popolo dietro di sé grazie al suo impegno nei confronti di questi valori. Biancaneve è la “più bella” di tutte, quindi i commenti dello Specchio su di lei potrebbero riferirsi non solo alla sua bellezza, ma anche al suo valore come sovrana. Questo dà alla Regina Cattiva un motivo in più per temere la sua ascesa e alimentare il suo odio.

Cosa succede ai nani nel finale di Biancaneve

mela Biancaneve (2025)

I nani hanno un lieto fine in Biancaneve

I nani sono personaggi secondari in Biancaneve, che fungono principalmente da personaggi di supporto nella storia di Biancaneve. Tuttavia, c’è una chiara crescita per il gruppo nel suo insieme e per Dopey in particolare. I nani, descritti come creature magiche che vivono nei boschi da secoli, hanno evitato gli esseri umani per molto tempo. Alla fine del film, le loro interazioni con Biancaneve e la compagnia di Jonathan li portano fuori dall’isolamento. Prendono parte al numero musicale finale del film, consolidando il loro posto come membri del regno.

Biancaneve ha affrontato polemiche prima dell’uscita per la rappresentazione dei nani, il che spiega probabilmente perché il film chiarisce che i personaggi sono una razza fantastica a sé stante.

L’arco narrativo di Dopey è quello più legato tematicamente al resto della narrazione, poiché parla per la prima volta a sostegno di Snow e della sua missione di abbattere la Regina per i suoi crimini. Nel finale si scopre che Dopey è stato il narratore fin dall’inizio, raccontando alla folla la storia di Biancaneve che il pubblico ha visto. Questo dà ai nani un lieto fine, permettendo loro di diventare parte della comunità che hanno a lungo evitato a causa dei loro sospetti sugli esseri umani.

Biancaneve prepara un sequel?

Sebbene ci possa essere un seguito a Biancaneve, il film non prepara un cliffhanger naturale o un punto da riprendere in un sequel. La storia di Biancaneve si conclude in modo sostanzialmente conclusivo, con la sconfitta della Regina Cattiva e la riunificazione del suo regno. Biancaneve ottiene anche un lieto fine per la sua storia d’amore e fa in modo che anche i nani entrino a far parte della loro comunità. Il film conclude la storia con una ripresa della canzone “Good Things Grow”, che simboleggia il ritorno alla prosperità del regno. Il film utilizza anche l’immagine della chiusura del libro di fiabe di Biancaneve, simile all’originale.

L’apertura e la chiusura di Biancaneve con la chiusura del suo libro di fiabe è un chiaro riferimento al fatto che Biancaneve e i sette nani iniziava e finiva in modo simile.

Questo non significa che non ci siano alcuni elementi del mondo più ampio che potrebbero essere ampliati per un sequel. Si potrebbe riprendere l’idea di un regno rivale a sud, esplorando le “minacce” che la Regina Cattiva ha usato per giustificare la trappola che ha usato per uccidere il Re. Questo potrebbe costringere Biancaneve a confrontarsi con il modo in cui altri sovrani controllano le loro terre mentre lei stessa è in una posizione di potere. C’è anche l’opportunità di esplorare le regole della magia nel mondo di Biancaneve e cosa succede esattamente dietro lo specchio magico.

Il vero significato del film live-action della Disney Biancaneve

Al centro della storia di Biancaneve c’è l’idea centrale che la “giustizia” significa più della bellezza. L’empatia e l’impegno di Biancaneve verso la “giustizia” come sovrana la rendono capace di unire le persone in un modo che la magia, la bellezza e la volontà della Regina Cattiva non potranno mai eguagliare. Gli sforzi di Biancaneve finiscono per unire l’intero regno, mettendo in evidenza le qualità che rendono un buon sovrano. Quell’empatia, quando condivisa con gli altri, si rivela trasformativa nelle loro vite. I nani diventano più uniti, Cucciolo trova il coraggio di parlare grazie all’incoraggiamento di Biancaneve e la sua influenza trasforma Jonathan in un eroe.

La generosità di spirito e la resilienza di Biancaneve di fronte alle avversità la rendono la protagonista ideale per il film e una versione moderna e appropriata della principessa Disney.

La generosità di spirito e la resilienza di Biancaneve di fronte alle avversità la rendono una protagonista ideale per il film e una versione moderna e appropriata della principessa Disney. Questa gentilezza le conferisce anche un tratto caratteriale migliore rispetto alla crudele e fredda Regina Cattiva. Ciò conferisce una profondità gratificante alla loro animosità e gioca a favore del tema centrale del film. Il vero significato di Biancaneve riguarda l’importanza dell’empatia e del cameratismo come leader.

Redazione
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