Shelby Oaks – Paranormal Paranoids è un film horror tragico che non allenta il tono cupo una volta rivelato il destino di Riley Brennan. Diretto e scritto da Chris Stuckmann, Shelby Oaks – Paranormal Paranoids è un mix di convenzioni e influenze di genere incentrato sulla scomparsa di una giovane investigatrice del paranormale e sugli sforzi di sua sorella per ritrovarla.
La capacità del film di passare da uno stile all’altro è encomiabile, soprattutto perché svela sempre più il mistero e ciò che è realmente accaduto a Riley Brennan. Tuttavia, tra tutti i generi presenti, il film prende alcune pieghe inaspettatamente pesanti, arrivando a un climax brutale che ricorda la storia del genere horror nel suo complesso.
Cosa è successo a Riley Brennan?
Il mistero che circonda Riley Brennan è al centro di Shelby Oaks – Paranormal Paranoids, ma il film prende una piega ancora più oscura dopo che lei viene ritrovata. Riley viene rapidamente identificata da un documentario ambientato nell’universo del film come una persona diventata famosa quando lei e i suoi colleghi del Paranormal Paranoids, un team di investigatori del paranormale su YouTube, sono scomparsi a Shelby Oaks.
Mentre gli altri sono stati uccisi, il destino di Riley è rimasto un mistero fino a quando Wilson Miles si è tolto la vita davanti alla sorella di Riley, Mia. Mia ha seguito le tracce da Miles a Riley, trovandola infine prigioniera nella casa della madre di Wilson, Norma. Si scopre che Norma era al servizio di un’entità demoniaca, che controllava Wilson.
Mentre questa trama si svolge a Shelby Oaks, c’è anche la costante riflessione di Mia sul fatto che Riley fosse apparentemente perseguitata da un amico immaginario demoniaco durante la loro giovinezza. Vedendo di nuovo i segni dell’entità nel presente (tra cui un branco di cani infernali) e ammettendo alla fine di averla vista anche lei una volta, questo collegamento si rivela essere il motivo per cui Riley è stata rapita.
Norma ha tenuto Riley e Wilson nella sua casa simile a una prigione e ha costretto suo figlio a violentare ripetutamente Riley fino alla nascita di un bambino. Anche se le circostanze e le intenzioni della nascita non vengono rivelate, le immagini demoniache e gli oggetti rituali nella stanza di Norma suggeriscono che erano cruciali per i piani del demone per Riley e il bambino.
Dopo aver salvato Riley e il bambino, Mia è inorridita quando Riley cerca di soffocare suo figlio neonato. Questo porta a una lotta in cui Riley viene spinta fuori da una finestra e sbranata a morte dai cani infernali. È un finale brutale per Riley, con poco che possa mitigare la pura brutalità della situazione.
Rimane ambiguo ciò che rendeva Riley speciale per Tario, il che non fa che aumentare il terrore sottinteso suggerendo un certo grado di casualità o di destino sconosciuto alla narrazione. In definitiva, il film non riguarda realmente Riley, che serve principalmente come retroscena e motivazione per l’indagine di Mia.
Perché Mia salva il figlio di Riley
Gli sforzi di Mia per trovare Riley dominano gran parte del film, con l’ovvio costo del suo matrimonio con Robert e, alla fine, della vita di sua sorella. Tuttavia, la sua decisione di salvare il bambino a costo della vita di Riley soddisfa anche un desiderio del personaggio espresso all’inizio del film: avere un figlio suo.
Nonostante i loro sforzi, il documentario all’interno dell’universo del film stabilisce che Mia e Robert hanno cercato di avere un bambino ma non sono riusciti a concepirlo. La tristezza persistente per questo fatto, come dimostra la culla vuota nella loro casa, suggerisce che lo stress coniugale va ben oltre la ricerca di Riley da parte di Mia. Le sue affermazioni sui demoni si rivelano essere l’ultima goccia per Robert.
Sebbene lei possa aver salvato il bambino apparentemente innocente, gli indizi del film sulla forza demoniaca che opera dietro le quinte suggeriscono che questo è esattamente ciò che l’entità voleva fin dall’inizio. Conosciuto come Tario, il demone ha rivelato di aver voluto un bambino mortale e ora si è assicurato un nuovo guardiano che ha sempre desiderato un figlio proprio.
È una svolta cupa per Mia, che conclude il film urlando mentre Tario la abbraccia come sua nuova vassalla. Questo potrebbe portarla a diventare come Norma, una madre corrotta disposta a sacrificare la propria famiglia per obbedire ai comandi del demone. La scomparsa di Norma lascia questo punto volutamente ambiguo, aggiungendo un terrificante velo di mistero alle intenzioni del demone.
Il vero significato di Shelby Oaks – Paranormal Paranoids
Shelby Oaks – Paranormal Paranoids è un film cupo, disposto ad abbracciare una trama tetra e la tragedia dei suoi personaggi principali. Per molti versi, il film si basa sull’eredità di altri film horror come Rosemary’s Baby e The Omen, che vedevano anch’essi entità demoniache prendere di mira dei bambini. In quei film, l’entità demoniaca alla fine trionfa.
C’è una sottile corrente di aspettative sociali e commenti nell’approccio di Stuckmann ai tropi dell’horror. Il circo mediatico che esplode intorno a Riley alla fine si placa, accettandola come un altro caso di persona scomparsa. Lei era importante per il grande pubblico quasi quanto lo era per il demone, entrambi accettando la sua scomparsa con nonchalance.
Simile al sottotesto di Rosemary’s Baby su una giovane donna costretta ad abbracciare una vita domestica che non voleva, filtrata attraverso la lente dell’horror, Shelby Oaks evidenzia come donne come Riley e Mia possano essere utilizzate nei disegni altrui (come madri, mogli, strumenti, serve) senza alcuna preoccupazione per la loro autonomia.
Alla fine, nessuna delle due donne è riuscita a ottenere la propria libertà, sia dalle aspettative di un marito dal cuore spezzato che dalla forza demoniaca che le ha perseguitate per tutta la vita. È un finale cupo per entrambi i personaggi, con la conclusione di Shelby Oaks – Paranormal Paranoids che dà a Tario la vittoria finale.


