I recenti aggiornamenti su One Piece di Netflix hanno dimostrato che il servizio di streaming sta inviando un messaggio molto chiaro sul franchise. Dalla fine della prima stagione di One Piece, il pubblico ha desiderato ardentemente aggiornamenti su un possibile seguito. Il motivo è stata la popolarità della serie, sia tra i fan dell’anime che tra i nuovi arrivati.
Con la trama della seconda stagione di One Piece in onda su Netflix a marzo 2026, gli aggiornamenti sul futuro della serie stanno diventando regolari. Infatti, Netflix ha già rinnovato la terza stagione di One Piece, rivelando alcune novità sul cast prima ancora che la seconda stagione fosse diffusa in piattaforma. Questo, insieme ad altri aggiornamenti riguardanti il franchise più ampio di One Piece, sta inviando un messaggio chiaro e inequivocabile da parte di Netflix.
Il casting di Ace per Xolo Maridueña dimostra quanto Netflix apprezzi One Piece
Questi aggiornamenti, a differenza di molte altre serie del repertorio del gigante dello streaming, dimostrano che Netflix attribuisce grande importanza a One Piece come IP. Nel novembre 2025, quattro mesi prima dell’uscita della seconda stagione di One Piece, Netflix ha confermato che Xolo Meridueña apparirà nella terza stagione nei panni di Portgas D. Ace, il fratello del protagonista della serie, Monkey D. Rufy.
Questo casting è un messaggio chiaro che Netflix attribuisce importanza a One Piece, data la recente popolarità di Meridueña. Meridueña è diventato famoso con Cobra Kai, la serie Netflix, e ha recitato anche in un importante film DC, Blue Beetle. L’attore è una delle stelle nascenti di Hollywood, e la sua fama probabilmente supera il ruolo relativamente minore di Portgas D. Ace.
Questo non significa che Ace sia un personaggio secondario, tuttavia. Ace ha una grande importanza nel viaggio di Rufy, con una storia importante rivelata durante l’anime originale. In termini di tempo sullo schermo, tuttavia, Ace è un personaggio relativamente minore rispetto a personaggi principali come quelli della Ciurma di Cappello di Paglia.
Pertanto, il fatto che Netflix abbia scelto un nome così importante per un ruolo come questo simboleggia la fiducia che sta dando al futuro di One Piece, in particolare nel live-action.
Tutto sulle prossime due
stagioni di One Piece sembra incredibilmente
entusiasmante
Oltre al casting di Meridueña, altri aggiornamenti sulle prossime due stagioni di One Piece sono estremamente entusiasmanti, rafforzando il messaggio chiaro di Netflix. Che si tratti degli elementi mostrati nei trailer della seconda stagione di One Piece che emulano perfettamente il manga e l’anime, da personaggi come Nico Robin e Tony Tony Chopper a location come Loguetown, o della più ampia gamma di personaggi scelti.
Lera Abova è fantastica nei panni di Nico Robin, così come la CGI per un personaggio difficile da interpretare in un live-action come Chopper. Poi ci sono quelli di Baroque Works, un elemento importante di One Piece, che hanno grandi attori; Mr. 0/Crocodile sarà interpretato da Joe Manganiello, Dave Dastmalchian interpreterà Mr. 3, Charithra Chandran è fantastica nei panni di Vivi, e così via.
Naturalmente, Maridueña nei panni di Ace rende la terza stagione di One Piece ancora più emozionante, così come il casting di Cole Escola per il ruolo di Bon Clay. Tutto ciò dimostra che One Piece non ha intenzione di rallentare nella terza stagione.
Netflix ha fatto centro con One Piece
Chiaramente, Netflix ha fatto centro con il franchise di One Piece. Tutti gli elementi sopra menzionati, così come il successo di One Piece nelle classifiche Netflix, sono la prova che l’adattamento live-action è, e continuerà a essere, un successo travolgente. Netflix sta trovando spazio anche per l’anime originale di One Piece.
I nuovi episodi dell’attuale arco narrativo Egghead dell’anime vengono pubblicati su Netflix insieme alle normali piattaforme di streaming anime come Crunchyroll. Netflix non si accontenta di concentrarsi esclusivamente sulla versione live-action di One Piece e sta dando il giusto risalto anche alla serie su cui si basa.
Infine, c’è The One Piece. The One Piece è stato annunciato come un remake dell’anime originale di One Piece da Netflix e WIT Studio. La serie intende essere una rivisitazione moderna dell’anime, con animazioni aggiornate, ritmi più veloci e uno stile unico che si differenzia dall’originale.
The One Piece sarà un’esclusiva Netflix, a ulteriore dimostrazione di quanto il servizio di streaming sia disposto a spingere il franchise. Tutto ciò dimostra che Netflix ha trovato una vera miniera d’oro, che si tratti dell’entusiasmante futuro di One Piece in live-action o dell’espansione dell’universo più ampio.


Tutto sulle prossime due
stagioni di One Piece sembra incredibilmente
entusiasmante