Mel Gibson-Joe Eszterhas: la battaglia continua…a colpi di tapes!

Soltanto ieri avevamo parlato delle difficoltà che sta vivendo il nuovo progetto registico di Mel Gibson dedicato alla figura di Giuda Maccabeo, in particolare del mancato ok della Warner Bros, spiegando come, oltre (o assieme) alle motivazioni ufficiali – una sceneggiatura non convincente – il film stenti a partire per gli insanabili contrasti tra Gibson e lo sceneggiatore Joe Eszterhas, il quale ha dichiarato che il regista vuole realizzare The Maccabees – questo dovrebbe essere il titolo dell’opera – soltanto per togliersi di dosso l’etichetta di antisemita. Oggi, al conflitto Eszterhas-Gibson si aggiunge un altro tassello; lo sceneggiatore ha infatti svelato alcune registrazioni audio dei suoi incontri con il Braveheart australiano. Si tratta di tapes davvero imbarazzanti, in cui Gibson dà il meglio di sé andando oltre la solita verve antisemita (che comunque non manca!) e se la prende con il “dannatamente messianico” John Lennon (“Sono lieto che sia morto. Meritava d’essere assassinato”), con la canzone Imagine e con la ex moglie Oksana Grigorieva.
Eszterhas ha detto d’esser pieno di rammarico per aver lavorato a The Maccabees poiché l’intento finale di Gibson sarebbe quello di convertire gli Ebrei al cristianesimo attraverso il film; lo sceneggiatore ha aggiunto che al pover Mel occorre aiuto, alla svelta.
Dal canto suo, Gibson ha negato d’aver detto quanto si sente nelle registrazioni, affermando che Eszterhas ha cominciato ad aver problemi con lui soltanto dopo le obiezioni sollevate dalla WB sullo script. Lo sceneggiatore – l’odore di tribunale è vicino – ha detto d’aver dei testimoni che hanno sentito con le loro orecchie le sconcezze orali di Mr Gibson.
Difficile negare l’evidenza di un nastro, difficile anche negare che non sia il massimo registrare qualcuno in attesa che il suo confuso stato mentale regali prezioso materiale mediatico.

 

Fonte: Worstpreviews

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