Reykjavik: Michael Douglas diventa Ronald Reagan?

Michael Douglas, dopo la tenera esperienza de Il presidente – Una storia d’amore (1995), potrebbe (trattative in corso!) tornare alla Casa Bianca. Questa volta non nei panni di un immaginario presidente, ma in quelli di Ronald Reagan (1911-2004), in carica per due mandati dal 1981 al 1989; un politico, sì, ma anche un collega, vista la discreta carriera come attore. La nuova occasione presidenziale per il figlio del grande Kirk Douglas è il film Reykjavik, dedicato al summit tenutosi nel 1986 (poco dopo la tragedia di Chernobyl) tra Reagan e il presidente sovietico Mikhail Gorbaciov nella capitale islandese. All’ordine del giorno ci furono pesanti argomenti come la pace mondiale e il disarmo; l’incontro fu un fondamentale punto di partenza per far tornare i paesi del blocco sovietico alla democrazia. Ridley Scott, inizialmente in pole per la regia, è soltanto in produzione; dietro la macchina da presa potrebbe sistemarsi Mike Newell (L’amore ai tempi del colera). La sceneggiatura è stata realizzata da Kevin Hood (Becoming Jane). Le riprese dovrebbero cominciare a marzo in Germania. Ci sarà anche il presidente Michael Douglas?

 

Fonte: The Hollywood Reporter

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