Chloe Moretz è tornata a parlare dell’adattamento del romanzo Carrie, opera di Stephen King, durante un’intervista con Total Film. L’uscita di Carrie aveva subito uno slittamento di ben 7 mesi. Sembrava che l’operazione fosso solo una mossa puramente di marketing, in modo da avvicinare l’uscita del film horror con la celebrazione di Halloween. In realtà, secondo quando dichiarato dall’attrice, lo slittamento è servito per motivi molto più pratici e per aggiungere un tocco in più alla pellicola:
In realtà abbiamo prolungato il film. Abbiamo rigirato alcune scene e ne abbiamo aggiunte delle altre con me e Julianne Moore per rendere il film più intenso e dark. Alcune scene avevano bisogno di qualche attimo in più, un approfondimento maggiore. Non si è trattato solamente di rimontare il film e tagliuzzarlo; bisognava aggiungere materiale per rendere il film molto più spaventoso e crudo.
Vi ricordiamo
che Carrie è il remake del
film del 1976 diretto da Brian De
Palma. Ad interpretare il ruolo che fu
di Sissy Spacek ci sarà, per questa
versione del 2013, la
giovane Chloe Grace Moretz,
mentre Julianne Moore interpreta
la sua fanatica madre.
Completato il cast del film diretto da Kimberly Peirce (Boys don’t cry) Alex Russell, Ansel Elgort, Gabriella Wilde. La pellicola è basata sull’omonimo romanzo breve di Stephen King.
Trama:
Tratto dal romanzo di Stephen King, il film è il remake di Carrie, lo sguardo di Satana diretto nel 1976 da Brian De Palma con protagonista Sissy Spacek. Protagonista della storia è Carrie White, un’adolescente complessata per l’educazione sbagliata ricevuta dalla madre nonché zimbello della scuola dove viene ridicolizzata di continuo. Quando Carrie scopre di avere dei misteriosi poteri telecinetici inizierà ad usarli per vendicarsi.