Colonna Sonora Il lato positivo – Silver Linings Playbook

Dopo le ultime fatiche de Il grande e potente Oz di Sam Raimi e l’ormai definitivo sodalizio con Tim Burton, il compositore Danny Elfman ritorna per comporre la colonna sonora de Il Lato Positivo, commedia diretta da David O. Russell. Dimenticate le sonorità prorompenti di Mission Impossible e i temi jazzati di Chicago, Elfman crea una vera e propria antologia musicale che sa miscelare splendidamente tra loro temi originali con un intreccio di brani già molto noti, sia del passato che del panorama musicale contemporaneo.  Siamo ben lontani dalle partiture imponenti e maestose di John Williams e James N. Howard, in quanto Elfman attinge a piene mani da un vastissimo ed eterogeneo repertorio che fa della musica rock e new wave americana il suo punto focale, non disdegnando però richiami e citazioni al funcky, al pop soul e al rhythm and bluse di Steve Wonder e al folk di Bob Dylan e Johnny Cash.

 

Un lavoro veramente minuzioso ed intelligente quello di Elfman, il quale non fa altro che seguire l’evolversi delle vicende dei personaggi con le sue note e trasformando in musica i loro sentimenti e le loro emozioni. D’altronde, in un film dove è la musica ad essere uno dei protagonisti, non può essere altrimenti, e già nel tema principale,  Silver Lining, Elfman ci proietta in un immaginario fatto di arpeggi di chitarra, brillanti trilli di pianoforte e fruscianti spazzolate di batteria, mischiando tra loro tre diversi generi musicali che passano per il melodico, il rock ed il folk. Questo già ci preannuncia le tre diverse modalità con cui la nostra storia si svolgerà, aiutando lo spettatore ad immaginare la possibile caratterizzazione dei personaggi attraverso i loro temi rappresentativi, creando una sorta di accoppiamento tematico tra musica e soggetti. Ad esempio, il rock rappresenta il carattere imprevedibile di Tiffany, mentre il folk ed il pop rimandano allo spirito sconclusionato e volubile di Pat. Elfman, riprendendo il tema principale, lo riarrangia e lo ripropone molto di frequente, adattandolo al differente contesto narrativo della storia.

Il-lato-positivo-track-list-della-colonna-sonoraParallelamente ai brani originali però il film è un vero e proprio collage di musica americana proveniente dai più differenti repertori, e così ci troviamo con Ho Hey dei Lumineers che diventa come una specie di secondo arrangiamento, sottolineando la melanconia di Tiffany e la solitudine di Pat. Unsquare Dance del The Dave Brubeck Quartet, con il suo ritmo cadenzato e trascinate diventa il simbolo degli sforzi dei due protagonisti nel momento in cui si trovano a dover improvvisare una improbabile coreografia. Ma è solo con le note coinvolgenti di Goodnight Monn degli Ambrosia Parsley & the Elegant Too che Tiffany e Pat iniziano a vibrare in sintonia. Buffalo degli Alt-J feat. Mountain Man sottolinea invece il breve distacco tra i due personaggi, preannunciando una possibile rottura nel loro legame, ma ci pensano subito la romantica Always Alright degli Alabama Shakes e il sublime My cherie Amour di Stevie Wonder a mettere a posto le cose. Tiffany, palesemente innamorata di Pat, ascolta Now I’m a Fool degli Eagles of Death Metal sperando che il nuovo amico si accorga di lei. Pat invece, impegnato a riconquistare l’ex moglie Nikky, viene accompagnato da Monster Mash dei CrabCorps durante le sue corse di jogging mattutine. Ma è con la coreografia finale in cui i due giovani si lanciano durante la gara di ballo che la storia assume le sue tinte sonore definitive, creando un improbabile e bizzarro medley che unisce Maria dei The Dave Brubeck Quartet, Fell in Love with a Girl dei ‪The White Stripes‪ e Don’t You Worry ‘Bout a Thing di ‪Stevie Wonder. Tre melodie completamente diverse per l’epilogo di una storia altrettanto eterogenea ma dal lieto fine. Elfman tuttavia non disdegna certo alcuni riferimenti metamusicali ben precisi, come ad empio la famosa aria de Il lago dei Cigni di Tchaikovsky come contrappunto allo stile dinamico del ballo di Tiffany e il famoso brano di tip tap Moses Supposes ballato da Gene Kelly e  Donald O’Connor in Cantando sotto la pioggia, ripreso maldestramente dai due protagonisti durante la loro esibizione. Insomma, una colonna sonora magistrale e fortemente caratterizzante, in cui Elfman ha saputo cogliere il nucleo dei sentimenti di una storia in cui tramite il ballo e la musica due cuori finiscono, seppur inaspettatamente, per battere all’unisono.

SOUNDTRACK | Il lato positivo – Silver Linings Playbook

Track List
CD: 1
1. Silver Lining Titles
2. My Cherie Amour
3. Always Alright
4. Unsquare Dance
5. Buffalo
6. The Moon Of Manakoora
7. Monster Mash
8. Goodnight Moon
9. Now I’m A Fool
10. Walking Home
11. Girl From The North Country
12. Silver Lining
13. Hey Big Brother
14. Maria

Produzione
Sony Classical
Data uscita
20/11/2012
Formato
CD
Preview:

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