James Cameron sul 3D in Iron Man 3 e ne L’Uomo d’Acciaio

Come sappiamo, dopo Avatar, James Cameron si sente un po’ il sovrano del 3D, forse a ragione, tuttavia il regista premio Oscar e padre di alcune saghe cinematografiche tra le più amate dai nerd della settima arte, pare abbia sempre qualcosa da ridire sulla stereoscopia usata dagli “altri”.

 

Mentre era in Messico per il TAGDF technology meeting, James Cameron ha annunciato che si occuperà del progetto molto atteso relativo all’adattamento di “Battle Angel Alita”. Il film dovrebbe raggiungere il grande schermo entro il 2017 e così Cameron avrebbe il tempo di terminare il lavoro cominciato con Avtar, finendo anche di lavorare su Avatar 3, e poi dedicarsi a questo nuovo progetto.

Parlando proprio di Avatar, Cameron ha discusso sui suoi tentativi di spingere in avanti la tecnologia stereoscopica allo scopo di renderla l meglio nel primo film, e di come invece per i sequel abbia intenzione di applicarsi di più sulla storia (una delle numerose critiche ad Avatar era infatti proprio la banlità della storia).

Mentre però parlava del suo innegabilmente eccezionale lavoro con il 3D di Avatar, Cameron ha anche commentato l’infatuazione di Hollywood per la teconologia degli occhialetti: “Una cosa è la ripresa in 3D, altra invece è la conversione” ha detto Cameron continuando con il discorso sul fatto che Avatar ha cambiato tutto. Adesso invece la tecnologia da usare viene decisa dai produttori che vogliono incassare più soldi e non dai registi in base ad esigenze artistiche, per questo ci sono film con L’Uomo d’Acciaio o Iron Man 3 che non hanno bisogno del 3D, perchè se un film spende 150 milioni di dollari in effetti speciali ha già tutte le carte in regola per essere spettacolare, senza il bisogno delle tre dimensioni.

Questo almeno secondo Cameron. Di seguito il video dell’intervento in cui il regista di Titanic ha detto la sua insieme al regista Alfonso Cuaron, prossimo ospite del Festival di Venezia con il suo Gravity:

E voi? Cosa pensate della posizione di Cameron?

Fonte: CBM

L’Uomo d’Acciaio, il film

Ecco la trama del film: Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.

Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures presentano L’Uomo d’Acciaio, con Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman, per la regia di Zack Snyder. Il film è interpretato anche da Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane, e il candidato all’Oscar Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”) in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la candidata agli Oscar Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il premio Academy Award Kevin Costner (“Balla coi lupi”).

A combattere contro il supereroe sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato dal candidato agli Oscar Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil Hamilton. Tutte le news nel nostro speciale: Superman: Man of steel.

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