Mercoledì 12 marzo alle ore 21, la
sala Auditorium del MAXXI ospiterà l’anteprima di
Lei (Her), il nuovo
film di Spike Jonze premiato dall’Academy con
l’Oscar® 2014 per la migliore sceneggiatura. La proiezione rientra
nell’ambito del programma di Cinema al MAXXI, la manifestazione
organizzata da Fondazione Cinema per Roma e MAXXI che da febbraio
ad aprile propone anteprime, documentari, classici, conversazioni
con autori e registi, film per famiglie e un corso di critica
cinematografica.
Presentato in Concorso
all’ultima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma,
Lei si è aggiudicato proprio al Festival il
riconoscimento per la migliore interpretazione femminile, assegnato
a Scarlett Johansson. L’attrice
americana presta la voce a Samantha, un sistema informatico
progettato per soddisfare tutte le esigenze dell’utente, ultimo
acquisto del timido scrittore Theodore (Joaquin
Phoenix). Il film sarà proiettato in lingua originale con
sottotitoli in italiano.
A trenta anni dalla scomparsa di François Truffaut, Cinema al MAXXI organizzerà una serata – in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e 100autori – per ricordare il grande regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, attore e critico cinematografico francese: sabato 15 marzo alle ore 18, si terrà la proiezione de La calda Amante, mentre alle ore 21 il pubblico potrà assistere a La signora della porta accanto. Seguirà un incontro dedicato al cinema di Truffaut condotto da Mario Sesti, curatore di Cinema al MAXXI, che vedrà protagonista il regista, sceneggiatore e scrittore Roberto Andò.
Domenica 16 marzo alle ore 16, nell’ambito della programmazione dedicata alle famiglie in collaborazione con Alice nella città, la sala Auditorium del MAXXI ospiterà un capolavoro dell’animazione italiana, Il Flauto magico di Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati, preceduto dai due corti Giuzzino ed È mio realizzati dallo stesso Gianini con Leo Lionni. È stato inoltre comunicato il film a sorpresa per adulti e bambini previsto per il prossimo 29 marzo: si tratta di Panico al villaggio di Stéphane Aubier e Vincent Patar.