L’Ultima Ruota del Carro di Giovanni Veronesi vince Il Sesterzio d’Argento

L’Ultima Ruota del Carro E’ il film di Giovanni Veronesi L’Ultima Ruota del Carro il vincitore del premio cinematografico Il Sesterzio d’Argento – Roma il Set nella Città al Gran Melià Rome Villa Agrippina.

 

La giuria, composta da Silvia D’Amico, Adriano Amidei Migliano, Paolo Sorrentino, Alessandra Levantesi e Michele Placido ha individuato ne L’Ultima Ruota del Carro il film della stagione che ha saputo meglio rappresentare le atmosfere della città di Roma, con un intelligente excursus attraverso gli ultimi decenni.

Il premio speciale della giuria è stato assegnato all’attrice romana di testaccio Giovanna Ralli, per l’alto valore della sua attività artistica. L’attrice, a causa di un lieve infortunio non sarà presente, ma ha mandato un breve saluto video, che verrà proiettato durante la cerimonia di premiazione.

Il premio “Romani si diventa”, destinato a personalità non romane del mondo della cultura che hanno scelto Roma come città adottiva è conferito, con giudizio unanime a Raffaele La Capria, pietra miliare dell’attività culturale e intellettuale italiana.

Il premio, sostenuto da Montblanc dall’Hotel Gran Melià Rome Villa Agrippina ,  vede l’assegnazione de Il Sesterzio – offerto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato spa, una targa in argento realizzata appositamente dagli allievi della Scuola dell’Arte della Medaglia, applicando l’antica tradizione della modellazione in bassorilievo e della fusione in terra refrattaria. La targa riproduce un sesterzio del tipo coniato nell’80-81 d.C. dall’imperatore Tito con l’immagine del Colosseo. inserito in motivi grafico-plastici che progressivamente si trasformano in una pellicola cinematografica.

La consegna del premio avverrà nel corso di una serata di gala ad invitiche si terrànella suggestiva cornicedel parco del Gran Melià Rome Villa Agrippina, che si erge sul sito che un tempo ospitava la villa di Agrippina, madre di Nerone. Quale luogo migliore, dunque, se non questo, per assegnare gli ambiti Sesterzi?

l'ultima ruota del carroA fare da scenografia suggestiva della serata sarà l’opera pittorica del maestro Stefano Mingione, un enorme olio su tela di 4 metri per 2 che raffigura, in un tutt’uno organico, tutti i registi italiani vincitori del Premio Oscar. Un omaggio al cinema italiano, e a tutti quegli autori del cinema italiano che hanno reso famosa l’Italia nel mondo.

Il gala di assegnazione dei premi sarà condotto da Benedetta Rinaldi. I premi verranno consegnati dall’Assessore alle attività produttive e al Turismo del Comune di Roma Marta Leonori e dal Direttore della Zecca dello Stato Angelo Rossi.

Una cena, creata per l’occasione dallo Chef del Ristorante Viva Voce del Gran Melià Rome, il famoso Don Alfonso Iaccarino, ha chiuso l’evento con piatti d’eccezione, tra cui alcune sue specialità come il panzerotto, il gazpacho di melone con emulsione di pinoli, il sartù di riso, il baccalà cotto all’olio extravergine, salsa di tartufo e spuma “pil-pil” o la millefoglie di verdure e pesce azzurro in carpione con salsa mentuccia.

Di tutto rispetto il parterre, 100 selezionatissimi ospiti accolti dal direttore generale dell’albergo Francesco Ascani: Michele Placido, Federica Vincenti, Giovanni Veronesi, Domenico Procacci, Francesca D’Aloja, Francesco Rosi, Raffaele La Capria, Ilaria Occhini, Alessandro Haber, Federica Valtorta, Luca Calvani, Gaetano Castelli, Katy Saunders, Paolo Stella, Miriam Dalmazio, Andrea Gherpelli, Federico Costantini, Annalisa de Simone, Francesca Tasini, Benedicta Boccoli

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