Il regista Steven Spielberg è ancora alla
ricerca di un nuovo progetto da regista e in serata arriva la
notizia di un possibile suo coinvolgimento nel remake del film
cult West Side
Story di Robert Wise. A diffondere
la notizia è l’autorevole sito Deadline secondo il quale il regista
ha manifestato interesse verso il progetto ancora alle prime fasi
di sviluppo.
Steven Spilberg ha
diretto nel 2012 il film di successo Lincoln, e doveva
dirigere il film di fantascienza Robopocalypse
ritornato in fase di sviluppo per volere della
Paramout. Fallito anche il tentativo di dirigere
American Sniper a cui lo stesso
Spielberg sembra abbia rinunciato e affidato ora
a Clint Eastwood. Quindi il regista è
tutt’ora alla ricerca di un progetto, in attesa di produrre il
sequel di Tin Tin.
West Side Story è un musical
scritto da Jerome Robbins (regia e coreografia), Arthur Laurents
(libretto), Leonard Bernstein (musiche) e Stephen Sondheim (testi)
su soggetto ideato da Robbins al quale contribuirono poi con
modifiche e suggerimenti anche gli altri autori.[1] West Side Story
debuttò al Winter Garden Theater di Broadway (New York) il 26
settembre 1957 e fu replicato 732 volte prima di partire per una
tournée che ebbe molto successo, data l’epoca. Nel 1961 la United
Artists ne realizzò una versione cinematografica per la regia di
Jerome Robbins e Robert Wise che debuttò nelle sale il 18 ottobre.
Il film vinse dieci Academy Awards cinematografici, tra i quali
quello per il miglior film. Mai un film musicale aveva ricevuto
così tanti riconoscimenti.La storia è un rifacimento della tragedia
di William Shakespeare Romeo e Giulietta. Il tema tragico, la
musica sofisticata e le istanze sociali rappresentate segnarono il
linguaggio musicale del teatro in inglese che in precedenza si era
dedicato, tranne rare eccezioni, a temi leggeri. West Side
Story è ancora oggi rappresentato con una certa frequenza da
teatri minori e, occasionalmente, da compagnie anche
importanti.
Steven Spielberg