Black Panther: per Anthony Mackie non serve un regista nero

Black Panther nel film dedicato al re di Wakanda

Autunno caldo a Hollywood per riflessioni e discussioni su disuguaglianze, parità dei diritti ed espressione delle diversità. Anthony Mackie, impegnato nella promozione di Our Brand is Crisis diretto da David Gordon Green, ha detto la sua sulla scelta del regista per Black Panther, il film stand-alone targato Marvel con protagonista Chadwick Boseman nei panni del supereroe nero che sembrava potesse essere diretto dall’acclamata regista di Selma, Ava DuVernay.

 
Anthony Mackie
Anthony Mackie

Mackie, Falcon in Avengers e Captain America, che ha a lungo accarezzato l’idea di interpretare Black Panther, ritiene che le questioni di etnia o di genere non dovrebbero interferire e arrivare a determinare la scelta del regista di un film. Anche nel caso di Black Panther. “Non è per niente importante che il regista sia per forza afro-americano”, ha ribadito Anthony Mackie. “Come regista il tuo lavoro è quello di raccontare una storia. Non hanno preso un cavallo per dirigere il film Seabiscuit”.

“Io non credo che l’etnia del regista abbia a che fare con la sua abilità di raccontare una storia. La sua abilità consiste nel sapersi relazionare alla storia e renderle giustizia. Gli uomini sanno dirigere le donne e due delle mie più importanti esperienze professionali si sono verificate con donne registe. Possa vincere il miglior regista, che sia uomo o donna”.

Fonte: The Daily Beast

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