Deadpool: Ryan Reynolds su regista e budget limitato

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In una recente intervista con Collider, Ryan Reynolds è tornato a parlare di Deadpool. L’attore ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al regista del film Tim Miller, al budget limitato e alla possibilità di un divieto R-Rated sulla pellicola. Potete leggerle di seguito:

 

“Tim Miller è sempre stato l’uomo giusto – ha detto Reynolds – Ha sempre mostrato una certà fedeltà sia al progetto che al personaggio, e questo credo che sia la cosa più importante. E’ un regista che ama spingersi sempre un po’ al di là dei limiti. Il fatto di avere un budget limitato rispetto agli standard di un qualsiasi altro cinecomic significa semplicemente che faremo delle cose che non si sono mai viste in nessun altro film di supereroi, e siamo davvero eccitati a riguardo …

… Non so se il film sarà vietato ai minori o riceverà qualche altra restrizione. Non ne ho idea. Non voglio fare spoiler. Vedremo…”.

Di seguito il video dell’intervista:

Deadpool verrà girato a Vancouver, che oltre ad essere la location prediletta dei film di supereroi della Fox (lì sono stati girati X2, X-Men Conflitto finale, Wolverine e Fantastici Quattro), è anche la città di nascita del protagonista Reynolds. Sempre a Vancouver, in aprile, partiranno le riprese di X-Men Apocalypse.

Deadpool, il cui vero nome è Wade Winston Wilson, è un personaggio dei fumetti creato da Fabian Nicieza (testi) e Rob Liefeld (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. A causa della sua parlantina inarrestabile, viene chiamato The Merc with a Mouth, il Mercenario Chiacchierone.

Nato come villain, è ora un antieroe e fa sovente coppia con Cable, con il quale ha condiviso la testata Cable & Deadpool, il cui arco narrativo si è concluso negli Stati Uniti con il numero 50 (febbraio 2008); il personaggio è, a partire da settembre 2008, protagonista di un albo tutto suo scritto da Daniel Way. Malgrado non sia un mutante, la sua strada incrocia spesso quella degli X-Men.

È noto per il suo humour, fatto di doppisensi e riferimenti a vecchi film, serie televisive, canzoni e immagini popolari. Teledipendente tanto da descrivere la propria mano destra come “La mia mano CINEMAX”, apprezza in particolare le situation comedy: il suo idolo è Bea Arthur della serie Cuori senza età, ritiene che le gemelle Olsen siano al centro di una cospirazione mondiale, e, stando a Siryn ha «pianto quando è stato sospeso Manimal».

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