Parlando con IGN per promuovere la seconda stagione di HitRecord TV, l’attore, sceneggiatore e produttore Joseph Gordon-Levitt ha parlato anche dei progressi per quanto riguarda la sceneggiatura del suo nuovo progetto, The Sandman.
Ancora una volta Levitt ha sottolineato le difficoltà dello sviluppo del film tratto dalla serie a fumetti di Neil Gaiman pubblicata da Vertigo Comics.
“Ci stiamo lavorando. Sandman è… lo adoro, ma è un adattamento davvero complicato, perché quei fumetti sono brillanti, ma non sono scritti come un unicum. Non sono comeWatchmen, che è un graphic novel che ha un inizio, un centro e una fine. Sandman è stato scritto nel corso di sei o sette anni. In albi da 20 pagine alla volta. E cercare di incanalarli tutti e trarne un film – un film con un inizio, un centro e una fine – è complicato.”
Levitt ha continuato a parlarne come se (intenzionalmente) Sandman sarebbe meglio come una serie TV.
“E’ scritto, come, sorta di più episodica cosa seriale. Se si esamina a grandi linee, non vi è una sorta di un inizio, metà e fine, ma è stato scritto in questo modo episodico. Ma è difficile da trasporre nel complesso. Non è come ‘Watchmen‘, che è una graphic novel che ha un inizio, un centro e una fine. ‘Sandman‘ è davvero molto difficoltoso da interpretare.Una questione di 20 pagine alla volta. E per cercare di prendere qualcosa di sensato dovremmo arrivare a fare un film che abbia un inizio, metà e fine, ma ripeto è complicato. Mi sento veramente bene all’interno di questo progetto, ma ripeto ci vorrà tanta pazienza. “
Levitt sta al momento lavorando alla sceneggiatura con David S. Goyer (Man of Steel), Jack Thorne (Skins) and Neil Gaiman.
Fonte: CBM