In una recente intervista con Rolling Stone, l’attore Danny McBride (Eastbound & Down) ha parlato di Alien Covenant, attesissimo sequel di Prometheus che sarà diretto ancora una volta da Ridley Scott.
A proposito del suo personaggio, McBride ha spiegato: “Sono il pilota della navicella Covenant, che serve per colonizzare lo spazio. Siamo alla ricerca di un pianeta in cui poter ricominciare a vivere”.
Parlando invece degli effetti speciali del film, l’attore ha specificato quanto segue: “Molto di quello che si vedrà sul grande schermo saranno effetti pratici: quando ad esempio vedrete qualcuno scappare via da un alieno, quello sarà veramente qualcuno camuffato in un costume da alieno. I set sono incredibili e da attore senti di esserne davvero parte: ad un certo punto ci saranno dei problemi sulla navicella e tutto questo gigantesco set inizierà a muoversi su e giù… voglio dire, non c’è bisogno di usare l’immaginazione!”.
A dimostrazione della parole di McBride, la 20th Century Fox ha diffuso online un breve video dal backstage del film che ci mostra la costruzione della mano di uno degli Xenomorfi che vedremo nel film:
Where it all begins. #AlienCovenant pic.twitter.com/X0aGEEtH3P
— Alien Anthology (@AlienAnthology) 6 luglio 2016
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Alien Covenant uscirà il 6 ottobre 2017. Alla sceneggiatura hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John Logan e Jack Paglen.
Bill Cudrup (Spotlight), Jussie Smolett (Empire), Amy Seimetz (You’re Next), Carmen Ejogo (Selma), Benjamin Rigby e Callie Hernandez (Machete Kills) sono le ultime new entry nel cast di Alien Covenant che sarà diretto da Ridley Scott e sarà ambientato in un momento cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheus e quelle di Alien.
I dettagli dei personaggi per adesso sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal personaggio interpretato da Katherine Waterston. Anche Demian Bichir e Danny McBride fanno parte del cast che vedrà tornare Michael Fassbender nei panni dell’androide David.
Ricordiamo che il film originale era incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus, che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza umana.
Fonte: CS
