Man of Steel 2: Henry Cavill tornerà, ma a una condizione?

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Lo scorso settembre il rumor diffuso dall’Hollywood Reporter circa il possibile addio di Henry Cavill al DCEU, e dunque anche al ruolo di Superman, aveva decisamente scosso le fondamenta di un universo sempre più fragile e ancorato a poche certezze (Wonder Woman e Aquaman su tutte). Questa notizia sembrava inoltre gettare alle ortiche ogni progetto su Man of Steel 2, sequel mai confermato ma fortemente voluto da Cavill.

A diversi mesi di distanza si torna a parlare del film e del coinvolgimento dell’attore sempre in forma di indiscrezione, spiegando che in casa Warner Bros. sarebbero ancora aperte le trattative per portare sul grande schermo le nuove avventure dell’Uomo d’Acciaio sviluppando il sequel parallelamente allo standalone su Supergirl.

Cavill, a quanto pare, avrebbe però imposto delle condizioni agli studios: la prima è un aumento di compenso, la seconda l’approvazione del regista e delle sceneggiatura per il film, oltre che una menzione come produttore. Tuttavia secondo i rumor, la Warner non sarebbe entusiasta o disposta a soddisfare le richieste ed entrambe le parti coinvolte non hanno ancora raggiunto un accordo.

Henry Cavill sarà ancora Superman? Ecco i PRO e i CONTRO

Da quando Zack Snyder l’ha scelto per vestire il regale costume blu e rosso di Superman in Man of SteelHenry Cavill si è sempre mostrato dedito al lavoro, leggendo qualsiasi fonte originale e ogni fumetto, e ha più volte manifestato il suo amore incondizionato verso il personaggio e le sue storie.

Durante la promozione di Mission Impossibile: Fallout, intervistato da Collider, l’attore aveva confessato che erano in corso delle discussioni dietro le quinte con la Warner Bros:“Il mio più grande desiderio è realizzare un sequel diretto di Man of Steel perché c’è tutta una serie di storie di Superman che voglio raccontare e non vedo l’ora che arrivi l’opportunità per farlo“.

Fonte: CBM

Cecilia Strazza
Cecilia Strazza
Nata a Roma nel 1990, Cecilia Strazza si è occupata per anni di analisi del film e critica cinematografica, collaborando con le riviste online Cinefilos.it e Sentireascoltare.com. Con Bakemono Lab ha pubblicato i volumi “Don’t you (forget about me): il cinema teen di John Hughes”, “Just like honey: il cinema di Sofia Coppola”, e con Bietti il saggio “Greta Gerwig: lo sguardo nuovo del cinema femminile“. Insieme a Chiara Guida e Davide Cantire è autrice e conduttrice del podcast “Cinema e…” e dal 2020 lavora in Wildside.
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