Vedova Nera: il film non sarà vietato ai minori

vedova nera

Un mese fa circa Charles Murphy di That Hashtah Show aveva riportato su Twitter la voce secondo cui Vedova Nera sarebbe stato il primo cinecomic dei Marvel Studios ad essere vietato ai minori, specificando che non c’era stata alcuna conferma ufficiale della notizia. Ma a smentire ogni possibilità è nientemeno che Kevin Feige durante la promozione di Captain Marvel:

 

Non abbiamo mai pensato di etichettarlo come r-rated. Purtroppo quando qualcuno scrive di aver sentito che sarebbe stato vietato ai minori, tutti allora credono che sia così”.

Per quanto riguarda il futuro del MCU e il calendario delle prossime uscite, il presidente dei Marvel Studios ha specificato che “Il piano è di fissare non più di due film all’anno. Come abbiamo visto nelle ultime due stagioni, le cose devono accadere naturalmente e quando ci sono idee e squadre pronte a partire“.

Vi ricordiamo che il regista di The Disappearance of Eleanor RigbyNed Benson, riscriverà la sceneggiatura di Vedova Nera, standalone dedicato al personaggio di Natasha Romanoff che vedrà alla regia Cate Shortland e come protagonista Scarlett Johansson.

Vedova Nera: ecco cosa possiamo aspettarci dal cinecomic prequel

CORRELATI:

La prima sinossi riporta:

La nascita di Vedova Nera (alias di Natasha Romanova) dipende dal KGB, un’organizzazione che la spingerà a diventare il suo ultimo soldato: quando l’URSS cade a pezzi, il governo cerca di uccidere l’agente segreto a New York, dove lavora come freelance operativa. È lì che ritroveremo Natasha, emigrata da quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica.

Vedova Nera sarà a tutti gli effetti un viaggio nel “passato” del MCU (come Captain Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata all’interno dell’universo condiviso). Lo standalone riprenderà quindi le sorti di Natasha Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti ed è evidente che si piazzerà in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2.

Come suggerito da alcune indiscrezioni, il villain potrebbe essere un uomo di etnia non identificata che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando la storia dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a questa descrizione è il Guardiano Rosso, soldato russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi di Taskmaster, supercriminale mercenario capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in Europa, anche la presenza di Night Raven, apparso nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni che possa interpretare un villain secondario.

Fonte: Comicbook

- Pubblicità -