Con il suo pardo dalle linee futuristiche che omaggia la magia del cinema in pellicola, il designer svizzero Luciano Baragiola si è aggiudicato il primo posto del concorso per la realizzazione del nuovo manifesto del Locarno Film Festival. Al bando hanno risposto quasi mille progetti provenienti da tutti i continenti e realizzati da grafici, artisti, illustratori e appassionati tra i 6 e i 74 anni, confermando l’attenzione internazionale e intergenerazionale di cui gode il Festival, e il desiderio di partecipazione della sua community.
Nato dalla volontà di coinvolgere in maniera sempre più attiva la community del Locarno Film Festival, il concorso internazionale per il nuovo manifesto è stato lanciato il 26 ottobre 2020 e ha visto la partecipazione di 901 progetti provenienti da 85 Paesi da tutti i continenti. Un successo che conferma l’attenzione internazionale di cui gode il Festival e un desiderio di partecipazione diffuso anche dal punto di vista anagrafico, visto che i partecipanti hanno un’età compresa tra i 6 e i 74 anni.
Dopo un’attenta e lunga selezione, dovuta alla straordinaria
adesione riscossa dal bando, la giuria – composta dalle direzioni
del Festival, coadiuvate da Michele Jannuzzi (brand consultant),
Fabienne Merlet (responsabile marketing) e dal team grafico – ha
scelto il manifesto della 74esima edizione del Festival.
Il progetto selezionato è opera di Luciano
Baragiola, designer multidisciplinare attivo a Lugano con
lo studio favon.io, e in diverse altre realtà nazionali e
internazionali, da Lucerna a Milano. Nel 2018 ha collaborato con
l’Università della Svizzera italiana (USI), partecipando
attivamente alla creazione della nuova sede de L’ideatorio, mentre
da gennaio 2019 collabora con la Hochschule Design & Kunst di
Lucerna. L’immagine, oltre a figurare sulla cartellonistica del
Festival, ne ispirerà i materiali promozionali e informativi,
cartacei e digitali.
Il concetto del manifesto
vincitore trae ispirazione dalle origini del cinema e in
particolare da quell’intuizione che è alla base della nascita della
settima arte: la rapida successione di 24 fotogrammi al secondo
che, da oltre 125 anni, “inganna” l’occhio umano regalandogli
l’illusione del movimento. Il pardo dalle linee essenziali e
futuristiche di Baragiola è stato così scomposto in 24 parti, per
rappresentare l’immagine cinematografica e raccontare, al contempo,
la direzione del Locarno Film Festival: una manifestazione che
avanza decisa verso il futuro e l’innovazione, portando con sé la
traccia profonda delle proprie origini e della storia del
cinema.
A tutti coloro che hanno voluto mettersi in gioco per costruire insieme l’identità della prossima edizione, verrà offerto un accredito a Locarno74, e con esso la possibilità di continuare a essere parte della comunità del Festival.
La 74esima edizione del Locarno Film Festival si terrà dal 4 al 14 agosto 2021. Il team del Festival sta lavorando, nel pieno e rigoroso rispetto delle norme sanitarie, nell’ottica di realizzare un’edizione completa della manifestazione. Qualora le stesse norme lo imponessero, il Festival si riserva la possibilità di apportare delle modifiche organizzative, che verranno comunicate a tempo debito ai media e al pubblico.