Black Panther: Wakanda Forever, Ryan Coogler condivide un retroscena su Chadwick Boseman

-

Dopo che il primo Black Panther ha incassato 1,35 miliardi di dollari al botteghino, un sequel era inevitabile. Purtroppo, Chadwick Boseman è tragicamente scomparso nel 2020 a causa di un tumore al colon all’età di 43 anni. Il regista Ryan Coogler ha però ora rivelato al podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz di aver cercato di convincere Boseman a leggere la sceneggiatura di Black Panther: Wakanda Forever, ma l’attore era “troppo malato” per farlo.

Coogler ha infatti raccontato: “Onestamente, quello che è successo è che l’ho finito e gli ho chiesto di leggerlo. Era troppo malato per leggere. Era in una situazione in cui non sarebbe stato possibile. Significava molto per me. Dopo la sua morte, ho scoperto dalla sua famiglia e dai suoi amici quanto significassi per lui, il che mi ha sconvolto parecchio. E mi sono chiesto se lui sapesse quanto significasse per me. Mi ha protetto da molte cose”.

Nei giorni più difficili su Panther, ero convinto che sarei stato licenziato e lo dicevo continuamente. Se gli attori ci mettevano troppo tempo a togliersi il trucco, dicevo: “Dovete sbrigarvi o mi licenzieranno”, ricorda il regista. “E un giorno Chadwick mi ha preso da parte e mi ha detto: “Ehi, smettila di dire così”. E io: “No, è quello che penso davvero”. E lui: “Guardami, fratello, non permetterei mai che ti succedesse. Non permetterei che ti succedesse”. E lui che diceva così era bello, ma dovevamo tornare al lavoro”.

Sapere che una delle persone più forti stava perdendo la sua forza a causa di questa malattia mi ha ferito, probabilmente in modo irreparabile, ad essere sincero”, ha concluso il regista. Black Panther è infatti stato uno degli ultimi ruoli cinematografici di Boseman, che negli ultimi anni della sua vita ha recitato anche in Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame, 21 Bridges e Da 5 Bloods. Ma Rainey’s Black Bottom e la serie TV What If…? sono stati pubblicati postumi e grazie al primo è stato nominato postumo al premio Oscar come Miglior attore.

Dopo la sua morte, i Marvel Studios e Coogler hanno dunque rielaborato la sceneggiatura di Wanda Forever in modo che, invece di scegliere un nuovo attore per il ruolo di T’Challa, Shuri, interpretata da Letitia Wright, assumesse il mantello di Black Panther. Anche se non era lì per girare il sequel, la presenza di Boseman era molto sentita dagli attori sul set e dai fan che guardavano il film nelle sale cinematografiche.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -