ARF! Il Festival del Fumetto di Roma, dal 13 al 15 maggio, il programma e le mostre

ARF Festival 2022

Come scrive Stefano Piccoli, direttore artistico di ARF!: “Torna finalmente in presenza la più bella festa del Fumetto di Roma. Non che ARF! Festival si sia mai realmente “fermato” in questi ultimi due anni di STOP pandemico in tutti i settori della cultura e dello spettacolo. 

 

Dall’impegno, la passione e la tenacia profusi attraverso la più grande raccolta fondi mai realizzata dal Fumetto italiano con il libro “COme VIte Distanti” (maggio 2020) con 66.309 euro donati alll’INMI Spallanzani di Roma, alla co-fondazione della prima Associazione nazionale di categoria mai esistita nel settore, la RIFF • Rete Italiana Festival di Fumetto, (novembre 2020). Dalle proposte di qualità per bambini e ragazzi di ARF! Kids 2021 con le mostre di Sio e Gianni De Luca, a “Women In Comics” la grande esposizione dedicata all’autodeterminazione femminile, organizzata insieme all’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia a Palazzo Merulana nel 2021. 

E poi le nuove alleanze e nuovi player che hanno portato la “Premium Quality” del brand sempre più in alto e distanti dalla “base” grazie alle mostre “Andrea Pazienza. Fino all’estremo” a Palazzo Albergati a Bologna, insieme ad Arthemisia, e “Dopo la fine” a Palazzo Grimani a Venezia con le opere di Bonvi, Riccardo Burchielli, Manuele Fior, Gabriella Giandelli, Gipi e Danijel Zezelj, insieme a RIFF e alla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Non ultima, la direzione artistica delle 760 sigle animate della Serie A TIM (2021/22), un grande progetto di comunicazione e creatività realizzato insieme ad ARTmediamix.”

Ed è proprio con Carmine Di Giandomenico, il designer dei 20 nuovi Avatar delle 20 squadre della Serie A italiana che riparte ARF! 2022. L’autore, che firma il manifesto di questa edizione Anno VIII, viene finalmente celebrato in tutto il suo eclettico talento, riconosciuto a livello internazionale dalle più importanti case editrici del mercato USA come Marvel e DC Comics, con la mostra Icone. Dalle leggende dei comics supereroistici reinterpretate dal suo stile unico e il suo segno esplosivo. Batman, Daredevil, Capitan America, Wolverine e gli X-Men, Spider-man, Iron man, i Fantastici 4, Superman, Catwoman e Flash, alle tavole di Oudeis (Saldapress), Dylan Dog (Sergio Bonelli Editore) e Dylan Dog – I colori della paura (Gazzetta dello Sport), La Dottrina (Feltrinelli Comics), Leone (Shockdom), fino ai disegni e alla regia del videoclip Uomo di varie età di Claudio Baglioni, singolo promozionale del suo ultimo album In Questa Storia che è la Mia.

Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con l’arte narrativa di Paco Roca.

Considerato all’unanimità, da critica e pubblico, il maggior esponente del fumetto spagnolo contemporaneo, Paco Roca approda per la prima volta a Roma con una grande mostra inedita che ripercorre l’intero percorso artistico, Le case di carta con circa 90 opere originali, dal suo celebrassimo graphic novel Rughe fino al suo ultimo e straordinario Ritorno all’Eden (2021) e alla sua personale interpretazione di Batman per la DC Comics.

Promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (Ministero della Cultura) e prodotta insieme all’Istituto Cervantes di Roma, l’esposizione sarà allestita in due differenti luoghi: negli spazi di ARF! durante i tre giorni di Festival e alla Chiesa della Trasfigurazione, un luogo storico tutto da scoprire all’interno del Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande a Trastevere dal 13 maggio al 12 giugno 2022.

Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con i 30 anni di Comix e le grandi giovani firme del futuro

Una delle peculiarità di ARF! è far vivere e rivivere la bellezza di una tavola originale, di una particolare tecnica di stampa o di una grande memoria storica. Quest’anno succede con la mostra Un manipolo di eroi dedicata al trentennale di COMIX con i disegni, le parole, i segni & disegni di Magnus, Jacovitti, Bonvi, Silver, Disegni & Caviglia, Sergio Staino e Silvia Ziche. Le tavole saranno esposte dentro le aule dell’Accademia di Belle Arti di Roma (attigua all’area del festival) con cui ARF! suggella una nuova partnership di matrice didattica e istituzionale che vedrà presto la nascita di nuovi progetti sotto il claim “Fumetto, Bene Comune”.

Accanto alla migliore tradizione della Nona Arte italiana troveremo la mostra YY·BB. Yi Yang – Benxi /Bologna di Yi Yang giovanissima ma già affermata autrice di origini cinesi che, grazie al suo personalissimo stile di disegno che miscela la tradizione del manga al gusto europeo, sta conquistando il pubblico italiano con opere come Easy Breezy (Bao Publisihng) o il Dylan Dog Color Fest (Sergio Bonelli Editore). Inoltre le consuete esposizioni dei vincitori del Premio Bartoli, quest’anno a nome Lorenzo Mò la “Miglior Promessa del Fumetto Italiano” dell’edizione 2019, che finalmente, dopo due anni di fermo forzato, vede esposte le sue opere e quella della Self ARF! (l’area dedicata alle produzioni indipendenti) con le opere visionarie di Davide Bart. Salvemini e il suo coloratissimo universo creativo.

Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con gli incontri, le masterclass, gli sketch, le dediche degli ospiti di ARF!

In questo Anno VIII tornano finalmente anche la Sala TALK, motore pulsante nonché vero e proprio “marchio di fabbrica” di ARF!, animata dai suoi numerosissimi ospiti e speaker, dalle sue frizzanti moderazioni su tematiche sempre attuali, sempre declinate al plurale e le oramai celebri Lectio Magistralis che quest’anno vedranno tre protagonisti assoluti del calibro di Sivia Ziche, Silver e Otto Schmidt.

Ogni autrice e ogni autore coinvolto nelle Sala TALK o nelle mostre non mancherà di fermarsi per una session di firmacopie nel grande bookshop: tra i tanti ospiti di questa edizione 2022, i visitatori potranno tornare a casa con gli sketch e le dediche di superstar del Fumetto come Pera Toons (ospite speciale dell’Area Kids), Rita Petruccioli, Samuel Spano, Fumettibrutti, Lelio Bonaccorso, Werther Dell’Edera, Giorgio Pontrelli, Giacomo Bevliacqua, LRNZ, Zuzu, Kalina Muhova, Enrique Breccia (e tanti, tanti altri) oltre agli “autori in mostra” Paco Roca, Yi Yang e Carmine Di Giandomenico.

Decostruire. Ricostruire. Rinascere.  Con gli Indipendenti di ARF!

La Self ARF! 2022, area ad accesso gratuito, presenterà le migliori 30 realtà dell’autoproduzione e della microeditoria del Fumetto italiano, quest’anno (come non mai) cuore centralissimo del Festival, allestita nella “piazza” del Campo Boario.

Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con le opportunità di lavoro e… di gioco

La Job ARF! rappresenta l’area delle vere opportunità professionali nel mondo del Fumetto: disegno, sceneggiatura, colorazione, grafica editoriale, editing, lettering e traduzione, attraverso colloqui di lavoro con editor e responsabili delle principali case editrici e agenzie italiane. Perché se un festival è luogo d’incontro tra autori, case editrici e lettori, è anche l’occasione migliore per la nascita di nuove collaborazioni. Per questa edizione 2022, la Job ARF! ha coinvolto 24 case editrici su tutto il territorio nazionale, ricevuto 6.188 portfolio (alla scadenza delle candidature fissata per lo scorso 26 aprile) che si sono trasformati in 400 colloqui, di cui 100 in presenza durante il Festival e 300 da remoto il prossimo 15 giugno.

Per i più piccoli non mancherà ovviamente la rodatissima area ARF! Kids, lo spazio a ingresso gratuito (fino ai 12 anni) interamente dedicato all’immaginario dei bambini, allo sviluppo della loro creatività, al disegno, al gioco, alle letture selezionate e le proposte editoriali di qualità per tutta la famiglia, con un ricco programma di laboratori creativi non-stop curati dalla più rinomate firme del Fumetto e dell’Illustrazione del panorama nazionale, in collaborazione con le migliori case editrici specializzate in libri per l’infanzia e per i ragazzi.

Decostruire. Ricostruire. Rinascere. Con la Solidarietà

Sin dalla sua prima edizione ARF! è anche sinonimo di solidarietà: dopo Emergency, Cesvi, Dynamo Camp, Amnesty International, UNHCR e Mediterranea Saving Humans, quest’anno il partner solidale del Festival sarà l’Associazione antimafie daSud che, insieme al collettivo Magville, presenta un programma denso di ospiti tra i quali il rapper Kento, la scrittrice e vincitrice del Premio Campiello 2021 Giulia Caminito e la fumettista Takoua Ben Mohamed, eletta lo scorso dicembre “Donna dell’anno 2021” (insieme a Liliana Segre e Ambra Sabatini) da D – La Repubblica delle Donne.

ARF! Festival è un evento co-prodotto con il COMICON, con il supporto di Regione LazioLazio Innova e POR FESR, il Patrocinio gratuito dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, le partnership di ATAC e PressUp. Media Partner DIRE.

ARF! e COMICON fanno parte di RIFF (Rete Italiana Festival di Fumetto): www.retefumetto.it

La mostra “Le case di carta” di Paco Roca alla Chiesa della Trasfigurazione presso il Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande (Trastevere) è promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e co-prodotta con l’Istituto Cervantes di Roma.

ARF! Festival del Fumetto di Roma – Tutti gli incontri della SALA TALK

Nb: gli incontri, dove non espressamente specificato, sono moderati da Valeria Gobbato e Mauro Uzzeo

venerdì 13

11:00: Fumetto bene di tutti. 

Quando lo Stato investe, promuove e valorizza la Nona Arte. Bandi di promozione, mostre, finanziamenti, finalmente il fumetto viene inserito nelle politiche culturali della pubblica amministrazione. Da Fumetti nei Musei fino a Isa vince tutto, il fumetto continua a intrattenere ma diventa anche un importante strumento divulgativo e didattico.

Intervengono: Miguel Gotor (Assessore alla Cultura di Roma Capitale), Luca Maggi e Mattia Morandi (Ministero della Cultura), Martoz, Rita Petruccioli.

12:15: “Non mi avrete mai!” 

Mai come in questi anni, il fumetto ha mostrato la sua natura di vero e proprio luogo di lotta e autodeterminazione, tanto politica, quanto personale. Perché il personale è sempre politico.

Intervengono: Francesco Archidiacono, Elisa Bisignano, Lelio Bonaccorso, Oscar Glioti, Fumettibrutti, Claudia Ianniciello, Francesca Protopapa, Ariel Vittori. Modera: Riccardo Corbò

14:00: Autori in mostra! 

Le superstar di ARF! 2022 raccontano i retroscena delle loro mostre!

Intervengono: Carmine di Giandomenico, Lorenzo Mò, Davide Bart Salvemini, Yi Yang

15:30: Lectio Magistralis di Silvia Ziche 

Modera: Rita Petruccioli.

17:00: Il tempo di MALEDUCARE. 

L’educazione come strumento per combattere disuguaglianze e conflitti, violenza di genere, marginalità sociali e territoriali. (A cura di daSud)

Intervengono: Takoua Ben Mohamed, Lelio Bonaccorso, il rapper Francesco “Kento” Carlo, il Premio Campiello 2021 Giulia Caminito, Loris Antonelli (educatore responsabile dei progetti formativi “daSud”).
Modera: Carmen Vogani

18:00: Una carezza, un Tuono.

A quasi un anno dalla dolorosa scomparsa del più amato e influente fumettista della sua generazione, ricordiamo Tuono Pettinato insieme ai Superamici, al regista e ai produttori del documentario a lui dedicato.

Intervengono: Lorenzo Ceccotti, Dr. Pira, Dario Moccia, Dario Marani, Clarissa Montilla, Alessio Guerrini.
Modera: Riccardo Corbò

19:00: Proiezione del Film: “Tuono”
Il racconto sincero della vita e delle due anime di Andrea Paggiaro, alias Tuono Pettinato prodotto da Fish_eye, diretto da Dario Marani con la partecipazione di Silvia Bencivelli, Manetti Bros, Adriano Ercolani, LRNZ, Maicol e Mirco, Dario Moccia, Ratigher, Francesca Riccioni e tanti altri.

sabato 14

11:00: Boys, Boy’s Boys’ (love)

Il fenomeno del momento, raccontato da chi lo fa. Un genere che parte dall’Asia e sta iniziando a conquistare anche l’Italia. 

Intervengono: Marco B. Bucci, Claudia Calzuola, Martina Caschera, Marta Fanasca, Samuel Spano.

Modera: Valeria Gobbato

12:15: ¡Hasta Paco siempre!

Finalmente a Roma l’emozionante talento fumettistico di Paco Roca celebrato con una grande mostra.
Per la prima volta in Italia dopo l’uscita del premiatissimo Ritorno all’Eden in un incontro intervista
da non perdere.
Modera: Gud

13:30: Ch-ch-ch-ch-changes! 

Dopo due anni di pandemia e con i recenti stravolgimenti mondiali, come è cambiato e come STA cambiando, giorno dopo giorno, il mondo dell’editoria a fumetti.
Intervengono: Claudia Bovini (Dir. Editoria e Responsabile Star Comics), Giovanni Ferrara (Dir. Editoriale Coconino Press), Michele Foschini (Dir. Editoriale di Bao Publishing), Gianmarco Fumasoli (Dir. Editoriale Bugs Comics) e Michele Masiero (Dir. Editoriale Sergio Bonelli Editore),  

15:00: Lectio Magistralis di Silver

Moderano: Gud e Stefano Piccoli

16:15: ARF! COMICS & GAMES

Affinità/divergenze tra il linguaggio del fumetto e quello del videogioco, raccontate da chi i fumetti li studia, li racconta, li fa per lavoro e da sempre li contamina con la passione per i games.

Intervengono: Giacomo Bevilacqua, Ilaria Catalani, Davide Costa, LRNZ, Luca Parri, Ariel Vittori. Partecipa Stefano Gigli di Spazio Attivo LOIC Zagarolo.

17:30: Lupo VS. Lupo

A quasi mezzo secolo dal suo esordio, Lupo Alberto è ancora l’imprescindibile punto di riferimento per comprendere, con ironia, tutte le idiosincrasie del Belpaese. Ne parliamo col suo ideatore e principale demiurgo, in un confronto senza peli sulla lingua col brat pack di autori e autrici che ogni mese lo “sfida” dalle pagine di: “Tutto un altro lupo.” 

Intervengono: Silver, Bruno Cannucciari, Dr. Pira, Francesco Guarnaccia, Lorenzo La Neve, Matilde Simoni.

domenica 15

11:00: Il fumetto che non ha bisogno di parole.

Secondo Wikipedia, il fumetto è un medium il cui linguaggio si compone di immagini e testo che insieme generano una narrazione. Ma cosa succede quando si tolgono tutte le parole e si va a concentrare solo nell’immagine tutta la forza del racconto?

Intervengono: Simone Angelini, Massimo Ceccato, Emiliano Mammucari, Kalina Muhova, Alberto Philippson, Zuzu

12:30: Fumetti Animati

L’immaginario fumettistico è sempre stato un riferimento importante sia per l’animazione giapponese, quanto per quella americana. Finalmente, da qualche tempo, lo è anche per quella italiana e ne parliamo con i professionisti e i talenti di Movimenti Production e di Bonelli Entertainment. I primi hanno prodotto per Netflix “Strappare Lungo i bordi”, il cartoon di Zerocalcare, i secondi, invece, stanno realizzando con RAI il cartoon di Dragonero.

Intervengono: Giovanna Bo, Sabrina Callipari, Enrico Paolantonio, Maurizia Rubino, Vincenzo Sarno, Giorgio Scorza.

14:00: Annunciazione del PREMIO BARTOLI 2022

Intervengono: Greta e Tiziana Bartoli, Lorenzo Mò (vincitore Premio Bartoli 2019), gli ARFers (Stefano Piccoli, Gud, Mauro Uzzeo, Fabrizio Verrocchi e Paolo Campana), Berenice Marisei di Fab Lab Lazio e Luca Marinelli di Stay Nerd

15:30: Lectio Magistralis di Otto Schmidt

Modera: Riccardo Corbò

17.00: Fumetto di Realtà

Dalle dinamiche pagine degli albi dei supereroi americani, da quelle in bianco e nero dei popolari italiani e giapponesi oppure da quelle più spesse e eleganti dei graphic novel o dei graphic journalism, le fumettiste e i fumettisti hanno raccontato il mondo. Qualcuno utilizzando il registro della finzione narrativa, altri quello della ricerca del vero, hanno raccontato il mondo. Ne parliamo nel talk conclusivo di ARF! Festival (dalla durata DOPPIA), con chi vede il fumetto come una forma di giornalismo e con chi ne utilizza il linguaggio per fare inchiesta sapendo bene che anche l’intrattenimento E’ politico.

Intervengono: Lelio Bonaccorso, Katja Centomo, Serena Dovì, Maria Chiara Gianolla, Lorenzo Palloni, Rita Petruccioli, Manuele Sciarretta, Luca Raffaelli, Marco Rizzo, Alessio Trabacchini, Ilaria Vigorito.

19:00: Proiezione di “The Final Adventure of Kaktus Kid”

In coda al panel dedicato al “fumetto di realtà”, un vero e proprio cortocircuito finale. La proiezione del docu-film di 60 min. diretto da Dorde Markovic, con protagonista il fumettista Aleksandar Zograf.
Zograf è un appassionato collezionista di fumetti e un giorno ne scopre uno risalente agli anni della Seconda Guerra Mondiale, decisamente insolito. L’eroe del fumetto è Kaktus Kid, un piccolo cactus antropomorfo che assomiglia a Topolino. Incuriosito, Zograf indaga sulla vita del suo creatore, l’artista semisconosciuto Veljko Kockar. Ben presto scopre che Kockar fu arrestato subito dopo la liberazione di Belgrado nel 1944, accusato di essere un agente della Gestapo e giustiziato. L’indagine di Zograf rivelerà, però, una ben più complessa realtà.

N.B. il film sarà in lingua originale con sottotitoli in inglese.

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