Batgirl: i registi sono ancora “scioccati e tristi”

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I registi di Batgirl Adil El Arbi e Bilall Fallah sono scioccati per l’improvvisa chiusura della loro incursione dei fumetti. La Warner Bros. ha annunciato il 3 agosto che non avrebbe distribuito Batgirl, film da 90 milioni di dollari, nelle sale o sul suo streamer HBO Max, nonostante il film fosse completamente girato e in post-produzione. Il duo di registi, noto soprattutto per aver diretto Bad Boys for Life e gli episodi di Ms. Marvel, ha pubblicato un post di commento alla notizia sui social.

 
 

“Siamo rattristati e scioccati dalla notizia. Non riusciamo ancora a crederci. Come registi, è fondamentale che il nostro lavoro venga mostrato al pubblico e, sebbene il film fosse tutt’altro che finito, ci auguriamo che i fan di tutto il mondo avranno l’opportunità di vedere e abbracciare il film finale da soli. Forse un giorno insha’Allah.

Il nostro fantastico cast e la nostra troupe hanno fatto un lavoro straordinario e hanno lavorato così duramente per dare vita a Batgirl. Siamo per sempre grati di aver fatto parte di quella squadra. È stato un sogno lavorare con attori fantastici come Michael Keaton, JK Simmons, Brendan Fraser, Jacob Scipio, Corey Johnson, Rebecca Front e soprattutto la grande Leslie Grace, che ha interpretato Batgirl con tanta passione, dedizione e umanità.

In ogni caso, come grandi fan di Batman fin da quando eravamo piccoli, è stato un privilegio e un onore aver fatto parte del DCEU, anche se per un breve momento. Batgirl per la vita”.

Dopo l’annuncio dell’annullamento del film, gli addetti ai lavori dello studio hanno detto a Variety che la decisione della Warner Bros. di non distribuire il film non è stata guidata dalla qualità del film o dall’impegno dei registi. Invece, il nuovo regime della Warner Bros. Discovery vuole che le sue pellicole di supereroi DC siano ambiziose e abbiano successo, cosa che Batgirl non avrebbe ottenuto perché era stato originariamente concepito specificamente per lo streaming su HBO Max.

Variety ha anche riferito che un incentivo fiscale è stato determinante per la decisione di “uccidere” Batgirl. Secondo il rapporto: “La Warner Bros. prenderà quasi sicuramente una svalutazione fiscale, vista internamente come il modo finanziariamente più solido per recuperare i costi (almeno, sul libro mastro di un contabile). Potrebbe giustificarlo imputandolo a un cambio di strategia successivo alla fusione. Ciò, tuttavia, significherebbe che la Warner Bros. non può monetizzare nessuno dei due film: nessun debutto su HBO Max, nessuna vendita a un altro studio”.

Ecco la dichiarazione di El Arbi e Fallah su Batgirl nel post sui social media qui sotto.

https://www.instagram.com/p/CgzisvCMwmk/?utm_source=ig_embed&ig_rid=f7b413d1-d03a-4d9d-9ffb-97fe44df5ac5

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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