Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit: i diritti di film e giochi battuti all’asta

Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello cast

Una serie di diritti su film, merchandising, giochi ed eventi live di Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit e altri titoli dell’autore J.R.R. Tolkien è stato messo all’asta ora che la Saul Zaentz Co. ha deciso di vendere le sue partecipazioni.

 

Zaentz Co. ha assunto la ACF Investment Bank per gestire il processo di vendita, che si sta svolgendo questa settimana mentre i banchieri fanno il giro dei possibili acquirenti a Hollywood. Si prevede che le proprietà di Tolkien raggiungeranno almeno $ 2 miliardi, cifra stimata sulla base di recenti valutazioni elevate per IP di alto livello e produttori di contenuti.

La tempistica del processo di vendita non è casuale. Amazon presenterà in anteprima la sua tanto attesa serie TV a mega budget basata sugli antefatti de Il Signore degli Anelli, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, il 2 settembre. Lo Studio è quindi in cima alla lista dei candidati ad accaparrarsi i diritti aggiuntivi ora detenuti da Zaentz.

Le partecipazioni di Zaentz Co. comprendono i diritti di sfruttamento delle proprietà di Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit in film, videogiochi, merchandising, eventi dal vivo e parchi a tema. Include anche diritti di corrispondenza limitati nel caso in cui la Tolkien Estate decidesse di realizzare film o altri contenuti basati su due raccolte di scritti di Tolkien pubblicate dopo la sua morte nel 1973: “The Silmarillion” e “The Unfinished Tales of Numenor and Middle-Earth”.

La Warner Bros. manterrà alcuni diritti di sviluppo del film su Il Signore degli Anelli attraverso la New Line Cinema, di sua proprietà. New Line ha avuto enormi successi al botteghino mondiale e ha vinto l’Oscar con la trilogia del regista Peter Jackson (La compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del re). La Warner Bros. l’anno scorso ha annunciato i piani per la produzione di un film anime per il cinema insieme a New Line e Warner Bros. Animation, Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim.

Ma resta inteso che i sostanziali diritti dei film live-action sono tornati alla Zaentz Co. l’anno scorso, in parte perché la Warner Bros. non aveva sviluppato attivamente nuovi prodotti legati alle IP. Quello sviluppo, oltre all’attesa per la nuova serie Amazon, è stato sufficiente per convincere Zaentz Co. che i tempi erano maturi per una vendita.

Anche i progetti relativi a Tolkien sono stati oggetto di importanti contenziosi nel corso degli anni. Zaentz Co. ha citato in giudizio Warner Bros. e New Line per la sua quota di profitti dalla trilogia di film di Jackson. La proprietà e l’editore di Tolkien HarperCollins hanno citato in giudizio la Warner Bros. più volte per i profitti dei film e dei tre lungometraggi basati su Lo Hobbit.

Fonte: Variety

- Pubblicità -