Gli adattamenti live-action dei film d’animazione classici della Disney continuano a suscitare reazioni contrastanti da parte di pubblico e critica. Tuttavia, i successi economici messi a segno parlano chiaro e nel caso di Aladdin del 2019, un incasso di 1 miliardo di dollari è stato più che sufficiente per dimostrare che questi progetti possono avere successo.
Il successo del film Aladdin ha portato anche a trattative per la realizzazione di Aladdin 2, un sequel e, sebbene la pandemia e gli scioperi di Hollywood hanno causato ritardi per la gran parte dei progetti in sviluppo, non c’è ancora traccia di Aladdin 2 (anche le azioni di Will Smith agli Oscar dello scorso anno non hanno aiutato molto).
Durante una recente intervista con Screen Rant per parlare del suo nuovo film, Il gioco del sacrificio, l’attore che interpreta Aladdin, Mena Massoud, ha parlato dello stato del sequel. “Non ho aggiornamenti. Credo che, come ha detto lei, lo sciopero abbia messo tutto in stand-by. So che stavano cercando di farlo partire da tempo, ma non ho idea a che punto sia“.
“Ascolta, abbiamo girato nel 2017. Sono passati sei anni da quando abbiamo girato e concluso il progetto. Per me, a un certo punto, la vita va avanti. Sono sicuro che hanno le loro ragioni. So che ci hanno provato per molto tempo, quindi non so quali fossero esattamente gli ostacoli. Ma forse ora, dopo la fine dello sciopero, continueranno a cercare di far decollare il progetto“.
Mena Massoud ha spesso condiviso il suo disappunto per la mancanza di offerte ricevute dopo essere stato protagonista di un blockbuster da un miliardo di dollari e ora sembra essere pronto a lasciare del tutto la Disney.
L’attore aveva fornito una solda interpretazione nel film di Aladdin e, all’inizio di quest’anno, il regista Guy Ritchie ha condiviso la sua opinione sulla situazione del seguito, a lungo rimandato. “Mi piacerebbe molto [fare un sequel]“, ha detto. “Non so dirvi quanto mi sia piaciuta questa esperienza. È stata una grande esperienza. Tutta la Disney, come potete immaginare, è una struttura così professionale. Da questo punto di vista, è stato molto divertente“.
“Mi piacerebbe molto, aspetteremo e vedremo. È da un po’ di tempo che stiamo discutendo di alcune idee, ma sarebbe bello farlo, sarebbe bello tornare lì“. Sfortunatamente per i fan di Aladdin, Ritchie sta pianificando l’adattamento di Hercules e questo probabilmente farà slittare ulteriormente l’uscita del sequel. A questo punto, la realizzazione del film appare sempre più improbabile e potrebbe essere uno di quei progetti di alto profilo che semplicemente non diventeranno mai realtà.