Per commemorare il settimo anniversario della morte di Carrie Fisher, Billie Lourd, attrice di American Horror Story, ha condiviso un sentito tributo su Instagram, esprimendo il suo dolore per la mancanza della madre. La leggenda di Star Wars è morta lo scorso 27 dicembre 2016 all’età di 60 anni.
“Ogni anniversario porta con sé una diversa iterazione del mio dolore“, ha scritto Lourd. “Alcuni mi infondono rabbia, altri mi fanno piangere tutto il giorno, altri mi fanno sentire dissociata e vuota, altri mi fanno sentire niente, altri mi fanno sentire in colpa per non aver provato niente e altri mi fanno sentire tutte queste cose insieme”.
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L’eredità di Carrie Fisher in Star Wars
Carrie Fisher si è fatta conoscere a livello mondiale grazie alla sua iconica interpretazione della Principessa Leia nel film Star Wars di George Lucas del 1977. Grazie al suo enorme successo, il film di fantascienza si è trasformato in un importante franchise multimediale che ha generato numerosi film, spettacoli televisivi e videogiochi. Da allora, la Fisher è diventata un’icona della cultura pop insieme ai co-protagonisti Mark Hamill e Harrison Ford.
Dopo aver recitato nella trilogia originale di Star Wars, la Fisher ha avuto la possibilità di riprendere la Principessa Leila nell’ultima trilogia sequel della Lucasfilm, dove è stata reintrodotta come Generale Leila della Resistenza. Anche la Lourd è apparsa al fianco della madre nella trilogia sequel nel ruolo del tenente Kaydel Ko Connix.