Mark Hamill: 10 cose che non sai sull’attore

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Divenuto iconico nel ruolo del Jedi Luke Skywalker, l’attore Mark Hamill vanta una lunghissima carriera all’interno dell’industria Hollywoodiana, dove si è sempre distinto per la sua versatilità. In particolare, Hamill è diventato celebre come doppiatore, attività divenuta con il tempo la più importante tra quelle da lui svolte. Tutt’oggi Hamill si dimostra particolarmente prolifico, con numerosi progetti che lo attendono nel futuro.

 
 

Ecco 10 cose che non sai di Mark Hamill.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Mark Hamill Instagram

Mark Hamill: i suoi film e le serie TV

10. È stato protagonista della celebre saga di Guerre Stellari. Hamill debutta sul grande schermo proprio con il ruolo di Luke Skywalker in Guerre Stellari (1977), dove recita accanto a Harrison Ford. Successivamente riprende il ruolo nei sequel L’impero colpisce ancora (1980) e Il ritorno dello Jedi (1983). Negli anni ha poi preso parte anche a titoli come Il grande uno rosso (1980), Sulla strada, a mezzanotte (1990), Ritorno dal futuro (1993), Villaggio dei dannati (1995), Jay & Silent Bob… Fermate Hollywood (2001) e Brigsby Bear (2017). Nel 2015 riprende il ruolo che lo ha reso celebre nella trilogia Star Wars: Il risveglio della forza, Star Wars: Gli ultimi Jedi (2017) e Star Wars: L’ascesa di Skywalker (2019), con Daisy Ridley, John Boyega e Oscar Isaac.

9. Ha recitato in note serie televisive. Nel corso della sua carriera Hamill ha recitato anche in diversi prodotti televisivi, a partire dalla serie The Texas Wheelers (1974-1975), e proseguendo con noti titoli come Storie incredibili (1986), Alfred Hitchcock presenta (1987), Chuck (2011), Criminal Minds (2013), The Flash (2014), con Grant Gustin, e The Big Bang Theory (2018), con Jim Parsons. Nel 2019 è Talus nella serie Knightfall, mentre nel 2020 ha recitato in un episodio di What We Do in the Shadows, nel ruolo del vampiro Jim.

8. È un noto doppiatore. Da sempre la principale attività di Hamill è quella di doppiatore. Ad oggi sono numerosissimi i personaggi da lui doppiati, sia in film che in serie tv animate. Il ruolo per cui è maggiormente ricordato, tuttavia, è quello del pagliaccio Joker. Hamill ne è infatti divenuto l’iconica voce a partire da Batman (1992-1994), e poi ancora in titoli come Batman: La maschera del fantasma (1993), Batman – Cavaliere della notte (1997-1999), Justice League (2002-2006), Batman: Arkham Asylum (2009), e Batman: The Killing Joke (2016). Ha poi partecipato anche al doppiaggio di serie come Trollhunters (2017-2018) e Dark Crystal – La resistenza (2019).

Mark Hamill è su Instagram

7. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un profilo seguito da 5,3 milioni di persone. Qui Hamill è solito condividere numerose immagini relative ai progetti a cui ha partecipato, ma anche diverse curiosità legate al mondo di Star Wars. L’attore ha inoltre conferito al proprio profilo un taglio ironico, pubblicando spesso post comici di vario tipo. Non mancano però anche sue più serie riflessioni sulla società e sul mondo.

Mark Hamill: l’incidente

6. Ebbe un grave incidente che ne compromise la carriera. Nel gennaio del 1977 l’attore era impegnato nelle ultime riprese del suo primo film Guerre Stellari. L’11 di quel mese, tuttavia, rimase coinvolto in brutto incidente d’auto, riportando la frattura del naso e dello zigomo sinistro. L’intervento chirurgico, durato circa sette ore, portò all’inevitabile, ma fortunatamente lieve, trasformazione dei suoi tratti somatici. Per girare le ultime scene venne pertanto utilizzata una controfigura, mentre a partire dai film seguenti è possibile notare delle lievi trasformazioni nel suo volto.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Mark Hamill Joker

Mark Hamill è Joker

5. Non pensava avrebbe mai ottenuto il ruolo. Hamill è la voce ufficiale del celebre Joker da oltre 25 anni a questa parte. Nel 1993, infatti, si propose ai provini pur senza nutrire grandi speranze di ottenere la parte. L’attore era certo che la produzione non avrebbe mai assunto l’interprete di un celebre eroe cinematografico per dar voce ad uno dei più noti villain di sempre. Due settimane la sua audizione, tuttavia, fu richiamato con la notizia che era stato ufficialmente scelto.

4. Lavorò a lungo sulla risata del personaggio. A risultare particolarmente decisiva nella scelta di Hamill per il ruolo fu la risata che egli propose per il Joker. Al tempo delle audizioni, l’attore era impegnato a teatro con lo spettacolo Amadeus, dove sfoggiava una notevole risata. Decise perciò di partire da questa, portandola all’estremo e conferendovi un che di maligno. Ancora oggi, la risata del Joker eseguita Hamill è considerata una delle più iconiche e adatte al personaggio.

3. Ebbe paura di un inevitabile confronto. Fu soltanto dopo aver saputo di essere stato scelto per la parte che l’attore iniziò a nutrire una grande paura nei confronti di questa. Come gli fu fatto notare, infatti, la sua versione del Joker, anche se animata, sarebbe seguita all’interpretazione che ne aveva fatto Jack Nicholson nel film del 1989. Per cercare di non farsi intimorire da tale confronto, l’attore decise di utilizzare la sua paura come motivatore, sperimentando sul personaggio per trovarne una sua versione inedita. Questa fu poi particolarmente apprezzata dai fan, che lodarono il lavoro di Hamill.

Mark Hamill: il suo patrimonio

2. Possiede un ricco patrimonio. Dai primi anni Settanta ad oggi Hamill è sempre stato un interprete particolarmente prolifico. Diviso tra cinema, televisione e doppiaggio, vanta oltre 300 crediti come attore, e la sua partecipazione a progetti di alto profilo lo hanno portato negli anni a possedere un notevole patrimonio, stimato intorno ai 18 milioni di dollari. Tale cifra potrebbe ulteriormente crescere, dati i continui lavori in programma per l’attore.

Mark Hamill: età e altezza

1. Mark Hamill è nato a Oakland, in California, Stati Uniti, il 25 settembre del 1951. L’attore è alto complessivamente 175 centimetri.

Fonte: IMDb

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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