Il regista di Scream VII Christopher Landon ha risposto alla notizia del licenziamento di Melissa Barrera da parte di Spyglass Media a seguito dei suoi post sui social media sul conflitto Israele-Hamas. Landon originariamente aveva twittato sul suo account @creetureshow e successivamente ha rimosso il tweet.
Spyglass Media ha finalmente reso pubblico il proprio turbamento per il comportamento dell’attrice sui social media dicendo: “La posizione di Spyglass è inequivocabilmente chiara: abbiamo tolleranza zero per l’antisemitismo o l’incitamento all’odio in qualsiasi forma, compresi i falsi riferimenti al genocidio, alla pulizia etnica, all’Olocausto, distorsione o qualsiasi cosa che superi palesemente il limite dell’incitamento all’odio”.
Barrera, diventata famosa nella serie Vida di Starz prima di essere proiettata nel musical della Warner Bros. In the Heights e poi in Scream del 2022 e Scream VI di quest’anno nei panni di Sam Carpenter, sorella della Tara Carpenter di Jenna Ortega, ha ripubblicato una serie di post filo-palestinesi su le sue storie su Instagram che sono state interpretate come antisemite da chi era vicino alla produzione cinematografica.
Dopo lo sciopero del SAG-AFTRA, Spyglass Media non ha ancora confermato il ritorno di nessun membro del cast per Scream VII. Il franchise di Scream ha incassato quasi 911 milioni di dollari in tutto il mondo nell’arco di sei film. Gli ultimi due film sono stati prodotti e finanziati da Spyglass Media, che ha il controllo sulla libreria Dimension, e distribuiti in tutto il mondo da Paramount Pictures.