Star Wars: George Lucas condivide i suoi piani originali per la trilogia sequel

Star Wars film

Quando la Disney ha acquisito la Lucasfilm per 4 miliardi di dollari, il piano era quello di basare la nuova trilogia sequel di Star Wars su quanto immaginato per essa da George Lucas. Anche se il regista non sarebbe stato dietro la macchina da presa, questo suggeriva che la saga da nove film dedicata agli Skywalker sarebbe stata completata secondo la sua visione. Come noto, con i nuovi tre film è invece poi stata presa la decisione di percorrere una strada completamente diversa, con risultati non da tutti apprezzati.

 

Ora, nei commenti pubblicati per la prima volta su The Star Wars Archives – Episode I – III, 1999 – 2005 (tramite SFFGazette.com), Lucas ha finalmente rivelato come sarebbe stata strutturata la sua trilogia sequel. “Dopo la vittoria dei Ribelli, non c’erano più assaltatori nella mia versione della terza trilogia. Avevo programmato che la prima trilogia riguardasse il padre, la seconda trilogia il figlio e la terza la figlia e i nipoti“, ha affermato Lucas. “Gli episodi VII, VIll e IX avrebbero preso spunto da ciò che è accaduto dopo la guerra in Iraq“.

Gli stormtrooper si rifiutano di arrendersi quando la Repubblica vince. Vogliono essere stormtrooper per sempre, quindi vanno in un angolo lontano della galassia, fondando un proprio paese e la propria ribellione.“, spiega poi il regista. “I gangster, come gli Hutt, stanno approfittando della situazione e c’è il caos. La persona chiave è Darth Maul, che era stato resuscitato nella serie The Clone Wars e riunisce tutte le bande. Inizialmente ha una serie di gambe cibernetiche simili a quelle di un ragno, e più tardi ha delle gambe di metallo ma è un po’ più grande, simile ad un supereroe“.

Darth Maul ha addestrato una ragazza, Darth Talon, che era nei fumetti, come sua apprendista. Lei è il nuovo Darth Vader, e la maggior parte dell’azione era con lei. Quindi questi erano i due cattivi principali della trilogia. Maul alla fine diventa il padrino del crimine nell’universo perché, con la caduta dell’Impero, prende il sopravvento”, afferma Lucas. “Il tutto inizia alcuni anni dopo Il ritorno dello Jedi e capiamo abbastanza rapidamente che c’è questo mondo sotterraneo, ci sono questi stormtrooper che hanno creato i propri pianeti e che Luke sta cercando di riavviare l’ordine Jedi“.

Sparge la voce, quindi su 100.000 Jedi, ne rimangono forse 50 o 100. Gli Jedi devono allora crescere di nuovo da zero, quindi Luke deve trovare bambini di due e tre anni e addestrarli. Ci vorranno però 20 anni prima che si possa avere una nuova generazione di Jedi. I film parlano allora di come Leia – voglio dire, chi altro potrebbe essere il leader? – stia cercando di ricostruire la Repubblica. Hanno ancora l’apparato della Repubblica ma devono tenerlo sotto controllo dai gangster. Questa era la storia principale. Entro la fine della trilogia, Luke avrebbe ricostruito gran parte dei Jedi, e avremmo avuto il rinnovamento della Nuova Repubblica“.

Leia sarebbe dunque diventata Cancelliere Suprema, responsabile di tutto. Quindi si svela essere lei la Prescelta“, conclude Lucas. Ci sono molte idee tra quelle fornite da Lucas che probabilmente i fan avrebbero apprezzato di più di quanto poi effettivamente raccontato dalla trilogia Disney, incluso il ritorno di Maul e l’introduzione di Darth Talon. Anche le trame di Luke Skywalker e Leia Organa sembrano un miglioramento rispetto a quanto visto, specialmente per il primo dei due. Sfortunatamente, questa è la trilogia che non vedremo mai, ma che potremo solo immaginare grazie alle parole di Lucas.

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