Terminator 7: James Cameron sta lavorando ad un nuovo film della saga

Terminator Arnold Schwarzenegger

Una sceneggiatura per un nuovo film di Terminator è in fase di scrittura, secondo James Cameron, ideatore della saga. Per Total Film, lo sceneggiatore e regista dei primi due film di Terminator nonché del franchise Avatar ha spiegato come la crescita dell’intelligenza artificiale lo abbia influenzato nella scrittura di un nuovo film della serie. Cameron ha dunque rivelato che sta scrivendo un nuovo progetto Terminator, ma sta aspettando che l’intelligenza artificiale si sviluppi adeguatamente prima di portare avanti il progetto. Non ha però specificato se il nuovo film, ad ora noto come Terminator 7 sarà un altro sequel o un riavvio completo del franchise.

 

Questa non è la prima volta che Cameron anticipa una nuova storia di Terminator. Al momento dell’uscita di Avatar: La via dell’acqua, Cameron ha detto al podcast Smartless che era in discussioni attive per rivisitare il franchise di Terminator con l’AI come fonte di ispirazione. “Se dovessi fare un altro film di Terminator e magari provare a lanciare di nuovo quel franchise, che è in discussione, ma nulla è stato deciso, farei molto di più sul lato dell’intelligenza artificiale rispetto ai robot cattivi impazziti“, ha detto in quell’occasione Cameron. D’altronde, l’intelligenza artificiale è diventata un elemento di discussione molto caldo nell’ultimo anno con l’ascesa di strumenti come ChatGPT.

Sembra dunque che Cameron abbia molto potenziale da cui attingere e probabilmente ha ragione sul fatto che diventerà sempre più interessante man mano che tutto ciò si svilupperà ulteriormente. La notizia è dunque particolarmente entusiasmante, anche se l’ultimo capitolo della saga, Terminator: Destino Oscuro si è rivelato un flop tale da mettere in discussione il futuro di essa. Se un Terminator 7 dovesse tuttavia prendere vita, potrebbe comunque volerci un po’ di tempo prima di vederlo in sala, stando all’intenzione di Cameron di aspettare i giusti sviluppi riguardo le AI. Il regista, noto per la sua pazienza nell’attendere le giuste tempistiche tecnologiche e culturali, potrebbe infatti cullare il progetto a lungo prima di ritenere maturi i tempi per la sua realizzazione.

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