Dopo ben otto anni dal suo ultimo film (Il filo nascosto), il tre volte premio Oscar Daniel Day-Lewis esce dal suo pensionamento per Anemone. Il film è una collaborazione unica, in quanto è il debutto alla regia del figlio Ronan Day-Lewis, che ha co-scritto la sceneggiatura insieme al padre. Il progetto, prodotto da Focus Features e Plan B – stando alla vaga sinossi ad oggi riportata – “esplora i legami familiari tra padri, figli e fratelli mentre relazioni complesse si dispiegano attraverso viaggi personali e conflitti generazionali”.
Accanto a Daniel Day-Lewis recitano Sean Bean, Samantha Morton, Samuel Bottomley e Safia Oakley-Green. Con l’annuncio che Anemone farà la sua prima mondiale al New York Film Festival 2025, è ora stata pubblicata una prima immagine del film, che vede proprio Daniel Day-Lewis e Sean Bean. Il film avrà poi un’uscita limitata nelle sale USA il 3 ottobre 2025, seguita da una distribuzione più ampia a partire dal 10 ottobre. Il progetto ha già suscitato grande interesse per il ritorno dell’attore e la natura familiare della produzione, per cui non resta che attendere di sapere quando sarà possibile vedere il film anche in Italia.
Perché Daniel Day-Lewis aveva abbandonato la recitazione
Daniel Day-Lewis aveva annunciato che avrebbe smesso di recitare nel 2017 prima dell’uscita di Il Filo Nascosto, anche se non ha fornito una ragione per il suo ritiro. “È immensamente grato a tutti i suoi collaboratori e al pubblico nel corso di questi anni”, ha affermato un portavoce dell’attore in una dichiarazione. “Questa è una decisione privata e né lui né i suoi rappresentanti rilasceranno ulteriori commenti su questo argomento”.
L’attore ha poi riflettuto sulla sua decisione di annunciare pubblicamente il suo ritiro, dicendo alla rivista W che “prima di realizzare [‘Il Filo Nascosto’], non sapevo che avrei smesso di recitare”. Parte del motivo per cui ha rilasciato una dichiarazione sulla questione era per assumersi le proprie responsabilità.
“Sapevo che era insolito rilasciare una dichiarazione”, ha detto Daniel Day-Lewis. “Ma volevo tracciare una linea. Non volevo essere risucchiato in un altro progetto. Per tutta la vita ho continuato a ripetere che avrei dovuto smettere di recitare, e non so perché questa volta è stato diverso, ma l’impulso di smettere ha preso piede in me, ed è diventato una compulsione. Era qualcosa che dovevo fare.”