Daniel Day-Lewis: 10 cose che non sai sull’attore

Daniel Day-Lewis film

Daniel Day-Lewis è uno degli attori che ha letteralmente fatto la storia del cinema grazie alle sue diverse ed incisive interpretazioni. L’attore ha sempre dimostrato di riuscire a scegliere i film giusti che valorizzassero la sua carriera, tanto da aggiudicarsi tre Oscar come Miglior attore protagonista (per Il mio piede sinistro, Il petroliere e Lincoln) e altrettante nomination (per Nel nome del padre, Gangs of New York e Il filo nascosto).

 

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Daniel Day-Lewis.

Daniel Day-Lewis: i suoi film

1. Ha recitato in celebri film. La carriera dell’attore è iniziata nel 1971, quando debutta nel film Domenica, maledetta domenica, sebbene non venga accreditato. In seguito, è apparso con un cameo in Gandhi (1982), per poi ottenere maggiore spazio in Il Bounty (1984) e My Beautiful Laundrette – Lavanderia a gettone (1985). Il grande successo arriva grazie a Camera con vista (1985), seguito da Nanou (1986), L’insostenibile leggerezza dell’essere (1988), Un gentleman a New York (1988) e Il mio piede sinistro (1989). In seguito, ha partecipato a film come L’ultimo dei Mohicani (1992), L’età dell’innocenza (1993), Nel nome del padre (1993), La seduzione del male (1996), The Boxer (1997), Gangs of New York (2002) e La storia di Jack & Rose (2005). Tra i suoi ultimi film vi sono Il petroliere (2007), Nine (2009), Lincoln (2012) e Il filo nascosto (2017).

2. Ha recitato in alcune serie TV e a teatro. L’attore non ha lavorato solo per il grande schermo, ma all’inizio della sua carriera si è prestato anche ad alcune serie televisive come Eddie Shoestring, detective privato (1980), BBC2 Playhouse (1982), Frost in May (1982), Play of the Month (1983), My Brother Jonathan (1985) e Screen Two (1986). Ha inoltre recitato nei film Thank You, P.G. Wodehouse (1981) e Artemis 81 (1981). Tra gli anni Settanta e Ottanta ha inoltre recitato molto a teatro, salvo poi abbandonare sia questo sia la TV una volta ottenuto successo al cinema.

Daniel Day-Lewis: chi è sua moglie

3. È sposato da diversi anni. L’attore si sposato nel 1996 con Rebecca Miller, figlia del drammaturgo Arthur Miller. I due si erano conosciuti sul set de La seduzione del male e dalla loro unione sono nati i figlia Ronan Cal (1998) e Cashel Blake (2002). Prima di convolare a nozze con la sua attuale moglie, l’attore era però stato fidanzato con l’attrice francese Isabelle Adjani per sei anni, dal 1989 al 1995. Appena dopo la separazione, l’attore divenne padre di Gabriel Kane, nato nel 1995, riconoscendo il bambino come proprio figlio.

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Daniel Day-Lewis in Il petroliere

5. Ha studiato a lungo i veri cercatori di petrolio. Quando gli fu proposto il film Il petroliere, Day-Lewis accettò di ricoprire la parte ancor prima di leggere la sceneggiatura completa, in quanto era un grande fan del regista Paul Thomas Anderson. Noto per le sue meticolose ricerche sui personaggi che interpreta, l’attore iniziò a quel punto a condurre una serie di ricerche sui cercatori di petrolio dell’epoca. Inoltre, lavorò approfonditamente sulla propria voce, ascoltando registrazioni di personalità dell’epoca in cui il film è ambientato. Così facendo sì poté calare in modo più convincente nel personaggio, dando vita ad una delle interpretazioni più acclamate di sempre.

Daniel Day-Lewis in Gangs of New York

6. Si è rotto il naso sul set. Nel film di Martin Scorsese Gangs of New York, l’attore interpreta il crudele William Cutting, detto “Bill il Macellaio”, capo indiscusso della malavita del quartiere Five Points di New York. Un noto aneddoto relativo all’attore è quello che lo vide ruppersi il naso in seguito ad uno scontro divenuto fin troppo realistico, avvenuto durante le riprese, con Leonardo DiCaprio. Nonostante l’infortunio e il dolore, Day-Lewis continuò a recitare, utilizzando quanto accaduto per caratterizzare ulteriormente il personaggio.

Daniel Day-Lewis in Il filo nascosto

7. Ha guardato vecchie sfilate. Per prepararsi al film, l’attore ha visionato diversi filmati d’archivio delle sfilate degli anni ’40 e ’50, ha studiato i designer più famosi, consultato il curatore della moda e dei tessuti al Victoria and Albert Museum di Londra e l’apprendista di Marc Happell, capo del dipartimento costumi del New York City Ballet. Inoltre, ha anche imparato a cucire, facendo pratica con sua moglie Rebecca, cercando di ricreare un tubino di Balenciaga ispirato ad un’uniforme scolastica.

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Daniel Day-Lewis ha lavorato a Firenze e parla italiano

8. Ha svolto l’attività di calzolaio. Dal 1997 al 2001, l’attore scappò dal mondo dello star system, rifiutando per quattro anni qualsiasi proposta lavorativa. Nel 1999 l’attore, che si trovava a Firenze grazie a degli amici, si innamorò di una bottega che faceva scarpe a mano e su misura, tanto da chiedere ai proprietari, Cristina e Stefano Bemer, di poter diventare il loro apprendista. L’attore ha lavorato con dedizione per otto ore al giorno nei dieci mesi a cavallo tra il 1999 e il 2000, tornando al lavoro di attore solo grazie a Martin Scorsese che ci mise ben due giorni (più l’aiuto della moglie dell’attore) per convincerlo a tornare a recitare.

Daniel Day-Lewis, il suo ritiro e cosa fa oggi

9. Si è ritirato dalle scene. Daniel Day-Lewis è sempre stato una persona estremamente riservata e tutt’altro che dedita alla mondaneità tipica del suo mestiere. In più occasioni egli ha infatti dimostrato grande piacere nel ritirarsi a vita privata e svolgere anche attività particolarmente modeste. Il suo ultimo film, Il filo nascosto, risale al 2017 e già mentre era impegnato nelle riprese di quello l’attore aveva comunicato il suo desiderio di ritirarsi definitivamente dal mondo della recitazione, promessa che ad oggi continua a mantenere. Non si hanno notizie su cosa faccia dunque oggi l’attore, che potrebbe essersi impegnato in qualunque tipo di attività.

Daniel Day-Lewis: età e altezza

10. Daniel Day-Lewis è nato il 29 aprile del 1957 a Greenwich, Londra. La sua altezza complessiva corrisponde a 187 centimetri.

Fonti: IMDb, The Telegraph

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