Stephen King rivela un dettaglio che non sopporta dei film sui supereroi

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L’immaginazione di Stephen King ha popolato il cinema con alcuni dei mostri più memorabili, dal clown Pennywise che vive nelle fogne in It alle sale infestate dai fantasmi dell’Overlook Hotel in Shining. Per decenni, i suoi romanzi sono stati una fonte inesauribile per Hollywood, creando una vasta libreria di adattamenti che hanno definito il genere horror per generazioni di spettatori. Questo lungo e intimo rapporto con l’industria cinematografica ha dato a King una voce potente, che raramente esita a usare.

Con l’adattamento cinematografico di The Long Walk, uno dei suoi primi e più inquietanti romanzi, che presto arriverà nelle sale, King mette a confronto la natura risoluta della sua storia con la violenza edulcorata che è diventata la norma nel cinema dei supereroi. “Se guardi questi film sui supereroi, vedrai… qualche supercattivo che distrugge interi quartieri, ma non vedrai mai sangue. E cavolo, questo è sbagliato. È quasi pornografico“, ha detto King in un’intervista al Times di Londra.

Sulla base di ciò, l’attore ha rivelato di aver chiesto esplicitamente che la morte degli adolescenti in The Long Walk avvenisse sullo schermo e non fuori scena. ”Ho detto: se non lo mostrate, non fatelo. E così hanno realizzato un film piuttosto brutale“. L’insistenza di Stephen King sulla brutalità è fondamentale per la terrificante premessa di The Long Walk. Scritta quando era adolescente e pubblicata nel 1979 con lo pseudonimo di Richard Bachman, la storia è ambientata in un’America distopica dove 100 adolescenti competono nell’evento annuale che dà il titolo al libro.

Le regole sono semplici: mantenere una velocità di marcia di almeno tre miglia all’ora. Se un concorrente scende al di sotto di tale velocità per troppo tempo, riceve tre avvertimenti prima di essere ucciso a colpi di pistola. L’ultimo ragazzo rimasto in piedi vince tutto ciò che desidera per il resto della sua vita. Quella che all’inizio sembra dunque una sfida sostenibile, si rivelerà ben presto un incubo a tutti gli effetti. Date le affermazioni di King, c’è da aspettarsi che il pubblico sarà costretto a confrontarsi con ognuna delle brutali uccisioni.

Il cast di The Long Walk

Adattamenti di The Long Walk sono stati tentati e bocciati per anni, ma la prima versione completata uscirà finalmente nelle sale quest’anno ed è diretta da Francis Lawrence. Il cast include Cooper Hoffman, David Jonsson, Ben Wang, Charlie Plummer, Judy Greer, Garrett Wareing e Roman Griffin Davis. Mark Hamill interpreta il severo sergente che controlla i giovani partecipanti e gestisce le regole della macia. Il film arriverà nelle sale statunitensi dal 12 settembre, mentre al momento non è noto quando sarà possibile vedere il film in Italia.

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Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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