Zack Snyder non ha più parlato pubblicamente del DCEU da quando si è allontanato dal set di Justice League, tuttavia il regista di Watchmen aveva dei piani lunghi e articolati per i personaggi DC al cinema, con diversi sequel già pianificati per il film e con delle storie dedicate a ogni personaggio da sviluppare in film atandalone, come i progetti di Flash e Cyborg, annunciati da tempo.

 

All’inizio dell’anno, Jay Olivia, il concept artist di Justice League, ha confermato che Zack Snyder aveva piani per per ben cinque sequel e adesso è lo stesso regista a confermare che in uno di questi film che aveva in programma, avrebbe fatto morire Batman. Il progetto iniziale infatti partiva da L’Uomo d’Acciaio, seguito da Batman V Superman, Justice League e da un sequel di Justice League, il tutto chiuso da un quinto film. 

Un fan del regista, su Vero, ha condiviso una foto di Superman che tiene tra le braccia un Batman morto, da Final Crisis #6 e ha avanzato l’ipotesi di un decesso del Cavaliere Oscuro nei progetti del regista che, prontamente, ha confermato con un secco “Naturalmente”.

Il possibile flashforward mostra il Crociato Incappucciato ucciso dall’Uomo d’Acciaio e la scena poteva plausibilmente seguire il Clark Kent cattivo mentre stringe tra le mani i resti di Batman. La scelta sarebbe stata sicuramente discussa e difficile da guardare al cinema, quasi come la morte di Superman stesso, ma la battaglia della Justice League contro Darkseid sarebbe stata comunque epica. Tuttavia, la Warner Bros non ha evidentemente gradito il piano a lungo termine di Snyder.

Con l’allontanamento di Zack Snyder, il franchise ha perso l’identità che si stava costruendo, una identità non molto gradita dalla maggioranza dei fan ma che manteneva comunque una coerenza nella rappresentazione cinematografica dei personaggi. Adesso gli eroi DC al cinema hanno preso strade complicate e non sappiamo se mai si riuscirà a vederli di nuovo insieme sul grande schermo, magari con un esito migliore.

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