A un mese dall’avvio
dell’edizione 2017, il Lucca Comics si
presenta come il maggiore evento transmediale europeo per
spettatori e indotto.
Per impatto economico, presenze e
biglietti venduti,
Lucca Comics & Games si pone come
una tra le principali manifestazioni europee dell’intrattenimento.
Lo dicono due progetti di ricerca paralleli svolti da Vodafone e
dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca che permettono alla
manifestazione di fornire un alto grado di precisione di
informazioni e, quindi, di poter essere meglio valutata da tutti i
soggetti interessati – dagli espositori ai clienti, alla pubblica
amministrazione, fino alla pubblica opinione. “La ricerca conferma
coi numeri l’importanza raggiunta dalla manifestazione a livello
internazionale – sottolinea
Alessandro Tambellini,
sindaco di Lucca – e la preziosa ricaduta economica tanto da porsi
come volano del settore turistico e commerciale di un territorio
ben oltre quello rappresentato dalla città di Lucca”.
I numeri, nero su
bianco. L’analisi parte dal numero dei visitatori da
ticketing indicati dal fornitore per la vendita dei biglietti (Best
Union), e dallo studio sull’impatto socio-economico generato dai
visitatori da ticketing (Scuola IMT Alti Studi Lucca); inoltre, per
l’edizione del 2016, grazie all’utilizzo della tecnologia Vodafone
Analytics, è stato possibile ottenere informazioni relative
all’affluenza reale durante la manifestazione, alle presenze orarie
del pubblico con o senza biglietto, ai giorni di presenza alla
manifestazione, e alla provenienza dei visitatori (Italia ed
estero).
Sui cinque giorni di
manifestazione 2016, si possono dunque comunicare con un minimo
grado di approssimazione statistica (vedi tabella
1):
- le presenze complessive da ticketing (turnstile
attendees): 271.208
- i visitatori unici da ticketing
(single acts of purchase): 210.652
- le presenze totali (total visits):792.465
- i visitatori unici totali (unique visitors):447.525
Questo pone
Lucca Comics & Games per prima tra
le manifestazioni internazionali a comunicare visitatori e presenze
da ticketing ed extraticketing secondo le modalità generalmente in
uso in Occidente, nonostante l’estrema peculiarità di un evento che
non è concentrato in un polo fieristico o in uno stadio, ma sparso
su un intero (e unico) centro storico cittadino.
Vodafone Analytics elabora i dati
della rete 4G di Vodafone, che oggi copre il 97,4% della
popola-zione in Italia, e genera 20 miliardi di nuovi record di
informazioni al giorno. “Si tratta di una tec-nologia che consente
di elaborare ed analizzare informazioni anonimizzate e aggregate
irreversi-bilmente, con l’obiettivo di trasformarle in conoscenza
da restituire come valore aggiunto al terri-torio”, afferma
Filippo De Vita, responsabile di Vodafone
Analytics. Grazie a ciò è possibile avere accesso a strumenti di
misura su presenze, mobilità e flussi della popolazione in oggetto,
utili ad esempio per la gestione in sicurezza dei grandi eventi sul
territorio. La tecnologia è stata realizzata nel totale rispetto
della privacy dei clienti in quanto non elabora in nessun modo dati
personali, ma informazioni aggregate e anonimizzate
irreversibilmente che non permettono di risalire all’identità o ai
comportamenti della singola persona. I clienti Vodafone che formano
il campione statistico, possono, inoltre, in ogni momento scegliere
di non essere inclusi nelle analisi statistiche ed esercitare il
loro diritto di opposizione inviando un semplice SMS (tutti i
dettagli sono su
vodafone.it/per il consumatore/privacy
e sicurezza).
Oltre 447.000 visitatori
unici in cinque giorni di manifestazione.L’analisi delle
informazioni rivela che, distribuiti nei cinque giorni di
Lucca Comics & Games 2016 (28
ottobre – 1 novembre), sono circolati nel centro storico (inteso
come sopra e all’interno della cerchia muraria) in totale 447.525
visitatori unici, comprensivi dei 210.652 visitatori unici da
ticketing (a fronte di 271.208 biglietti venduti). La maggior
parte (in media il 64,88%) si intrattiene tra le 3 e le 9 ore. E se
prevedibilmente la maggior parte viene per un giorno (275.893
visitatori), sono ben 171.632 (un sostanzioso 40% circa) coloro che
restano a
Lucca Comics & Games da un minimo di
due a un massimo di cinque giorni, con ovvie ricadute di indotto
per tutto il territorio (
vedi tabella 2).
Un impatto economico di
quasi 56 milioni di euro (e solo dai visitatori con
biglietto). Il progetto triennale di ricerca scientifica
accademica che la Scuola IMT Alti Studi sta portando avanti grazie
al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, rivela
che nei cinque giorni dell’edizione 2016, solo i 210.652 visitatori
unici da ticketing hanno portato un benefico indotto di 55,8
milioni di euro, considerando le spese per acquisti in
manifestazione, vitto e alloggio, shopping esterno ai padiglioni
della fiera (
vedi tabella 3). Di questa positiva
ricadutahanno beneficiato in primis ovviamente la città di Lucca e
le cittadine limitrofe, ma anche in generale la Toscana e in alcuni
casi anche le regioni confinanti. “Seppure dettagliata – sottolinea
Francesco Caredio, presidente di Lucca Crea, la
società che organizza
Lucca Comics & Games – la ricerca
prende in considerazione solo i visitatori che pagano il biglietto
di ingresso del Festival. Non è compreso quel piccolo esercito di
addetti ai lavori, operatori, ospiti e anche semplici curiosi. Si
può ipotizzare che, se fossero considerati, farebbero lievitare
l’indotto in termini economici a circa 80 milioni di
euro”.
A proposito di indotto, la
tabella 4, ci mostra dove si trovano i nostri visitatori 6 ore
prima e 6 ore dopo la manifestazione, indicatore interessante per
capire dove pernottano i visitatori prima e dopo la visita in
manifestazione.
Il ticketing cap
funziona. La massima concentrazione si è verificata
domenica 30 ottobre 2016 (giornata in cui peraltro è stato
raggiunto il limite massimo di 80.000 biglietti venduti), con
199.465 visitatori unici che sono circolati in centro nell’arco
della giornata. Va precisato che nel corso della giornata del 30
ottobre, quindi quella a maggiore affluenza, la presenza
contemporanea dei visitatori ha raggiunto la vetta alle ore 16.00
con 51.715 visitatori presenti (vedi tabella 5). Quindi,
si può dire che stanno funzionando le soluzioni adottate in questi
ultimi tre anni dall’organizzazione per garantire la massima
sicurezza di tutti e una maggior vivibilità della manifestazione
anche nelle ore di punta. Tra gli accorgimenti adottati negli
ultimi anni, vanno ricordati il limite di 80.000 biglietti
giornalieri disponibili, la distribuzione dei padiglioni su più
aree del centro storico, l’allungamento degli orari di apertura dei
padiglioni, la segnaletica e il design interno dei padiglioni, la
collaborazione con le autorità preposte alla sicurezza per il
servizio di osservazione e controllo. Nel momento di maggior
affollamento della giornata più partecipata, in centro erano dunque
presenti meno di 52.000 persone contemporaneamente, compresi i
residenti. “Ci piace sottolineare – sottolinea Francesco
Raspini, assessore del Comune di Lucca con delega alla
sicurezza – che l’allargamento della manifestazione a quasi tutta
la città, permette di fatto ai visitatori una maggiore vivibilità
dell’evento e una migliore fruibilità degli spazi, nella stessa
direzione va anche il provvedimento del tetto di 80.000 biglietti
giornalieri che ripeteremo anche quest’anno”.
Dalla provincia di Lucca
all’Australia: la provenienza dei visitatori.Attraverso
l’analisi delle informazioni fornite da Vodafone, si è potuta
stabilire anche la provenienza dei visitatori: per quelli
provenienti dall’estero l’informazione si ottiene considerando il
momento in cui il cellulare aggancia una cella dei principali
aeroporti attorno a Lucca (Pisa su tutti). I dati anche in questo
caso sono sorprendenti. Ben 23.674 visitatori unici provengono
dall’estero, il 5,29% del totale. Di questi, 3.787 vengono dalla
Francia, 3.101 dalla Svizzera, 2.201 dall’Olanda e così via
(
vedi tabella 6). Molto interessante il dato delle
presenze da altri continenti: hanno preso l’aereo e sono venute a
Lucca Comics & Games dagli Stati
Uniti 1.538 persone, dal Giappone 497, dall’Australia 95.
Come si vede dalla mappa, la
provenienza dall’Italia copre la maggior parte del territorio
nazionale, con ovvia concentrazione nella provincia di Lucca. Tra i
comuni italiani (veditabella 7), troviamo le
principali metropoli italiane nelle prime posizioni per provenienza
dei nostri visitatori: Roma, Firenze, Genova, Milano.
Un alto tasso di
gradimento. Le interviste anonime su un mega-campione di
oltre 9.000 visitatori con biglietto, condotte nel 2016 sul campo e
online dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca secondo standard
scientifici accademici internazionali, hanno rilevato come la
percezione positiva della manifestazione sia molto elevata, e si
estenda alla città e ai comuni limitrofi (vedi tabelle
8-9-10). Il 92% degli intervistati si è dichiarato molto
soddisfatto o soddisfatto della manifestazione, e il 98% afferma di
avere intenzione di ritornarci. Anche la splendida Lucca esce
vincitrice: il 62% dei visitatori torna a casa con una percezione
migliore della città.
Il pubblico si dimostra
interessato ad attività culturali anche nei momenti di “tempo
libero” lasciato dalla manifestazione: il 41% visita musei e
monumenti l’11% visita altre città vicine. L’’8% preferisce fare
attività sportiva e ben il 34% fa acquisti al di fuori della
manifestazione.
La Scuola IMT Alti Studi Lucca è
al primo posto nella classifica dell’Anvur, l’Agenzia nazionale per
la valutazione della ricerca e dell’università. “Esprimo
soddisfazione per questa collaborazione ormai consolidata –
commenta il professor Pietro Pietrini, direttore
della Scuola IMT – che vede i ricercatori della Scuola dare un
riscontro con metodo scientifico ai dati di flusso e partecipazione
legati a questa importante manifestazione, al fine di poter
potenziare ulteriormente l’attrattività dell’evento e valorizzare
Lucca come importante punto di riferimento turistico”.