E’ Screen Daily a fornire
aggiornamenti sulla situazione di stallo che sta tenendo fermi i
lavori del Festival del Film di Roma. Secondo il Daily quasi
neodirettore Marco Mueller vorrebbe spostare le date del festival
nella terza settimana di Novembre, subito prima del Thanksgiving
americano, e creare un mercato in grado di attrarre compratore
europei e asiatici. L’intento è quello
di dare maggior spazio alla kermesse romana, che si posizionerebbe
a distanza con Venezia e Toronto di 3 mesi. Al momento, tuttavia il
contratto di Muller è legato all’abbandono di Gian Luigi Rondi, che
cederà la carica di presidente all’ex capo della Warner Bros.
Italia e presidente dell’Anica Paolo Ferrari. Secondo fonti del
giornale inoltre Mueller a Berlino avrebbe già partecipato ad
incontri con produttori e distributori comunicando le nuove
intenzioni riguardnti il Festival. Come previsto il Festival
tenderà a rafforzare il legami tra est e ovest, con riguardo verso
la Cina, la Russia e l’India. Si parla anche di un secondo festival
romano, composto da 10 giorni di anteprime di prestigio, tra giugno
e luglio, con sede delle proiezioni nel cinema all’aperto da 1700
posti alla Basilica di Massenzio. Non resta che attendere conferme
o smentite.
Festival del film di Roma: aggiornamenti sulla direzione!
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