Becky G.: film e curiosità sulla star latino-americana

Becky G.

Becky G. è nata per stare sotto i riflettori. La star diciannovenne ha già ottenuto il primo posto della classifica latino-americana di Billboard per una sua canzone ( Can’t Get Enough con Pitbull) e ha ottenuto un ruolo importante nell’acclamata serie tv Fox, “Empire.” Cosa c’è prossimamente nella febbrile agenda della sensazionale teenager? Il suo tanto agognato album di debutto che l’orgogliosa artista di origini messicane sta registrando interamente in spagnolo.

 

“Sto tentando di fare qualcosa di nuovo,” afferma Becky G riguardo al progetto che segue l’uscita dell’EP del 2013 “Play It Again”. “Sono orgogliosa delle mie origini e ho sempre amato la musica latina. Dato che ne sono una grande fan e sapevo di potercela fare, mi sono lanciata nell’impresa.  Era il momento giusto per iniziare una nuova avventura.”

Becky G. descrive l’album come “urbano, ma dal fascino tradizionale”, un set divertente e con una storia che ispirerà i suoi devoti “Beasters”, 14 milioni di supporter che seguono ogni sua mossa sui social network.

“Ogni canzone dell’album, per me che sono l’artista, è frutto di grande ispirazione.” afferma. “I video musicali, le coreografie sul palco durante i tour e negli show sono di impatto immediato. Ogni canzone è dinamica, ha una trama complessa che nasconde molti significati. Anche se non si parla la lingua, la musica è universale (come ben sappiamo) ed è una lingua che tutti parlano.”

Il singolo tratto dall’album “Sola” ha debuttato al numero 1 della classifica pop latina di iTunes. Il video della canzone, che Becky G ha codiretto, ha totalizzato 15 milioni di visualizzazioni su YouTube in meno di tre settimane. “Era giunto il tempo di cimentarmi con vari generi.” così afferma riguardo la sua odierna direzione musicale.

Becky G. tra musica e cinema

Dotata di grande serietà professionale (a 9 anni convinse i genitori a permetterle di partecipare alle audizioni per gli spot pubblicitari in modo tale da aiutarli con i guadagni dopo che avevano perso la casa ed erano andati a vivere nel garage dei nonni), il suo talento di giovane cantante e compositrice colpì l’attenzione di Dr. Luke, fondatore della Kemosabe Records, attraverso le cover che lei aveva postato su YouTube, in particulare la sua versione di “Otis” di Jay Z e Kanye West.

“L’avrei messa sotto contratto solo per quel video.” afferma Dr. Luke. “Ne ero rimasto affascinato. Ha molta personalità e la sua voce spacca gli altoparlanti. Poi l’ho incontrata e ho scoperto che sapeva anche suonare la chitarra. Così ho pensato che era perfetto. Poi ho scoperto che sapeva anche comporre e le ho detto:  ‘Ora cosa mi dirai, che sei Van Gogh?’ Il suo potenziale è immenso.”

Portavoce di CoverGirl, Becky G. ha ricevuto un’onorificenza dalla sua città natale di Inglewood, California, per il suo contributo alla comunità ispanica, inclusa la registrazione della canzone del 2015 “We Are Mexico” che Becky G ha pubblicato in risposta alla polemica di Donald Trump contro gli immigranti messicani illegali. E’ una da tenere d’occhio fin dal suo esordio ufficiale con il singolo “Becky from the block” che nel 2013 ha ricevuto un plauso immediato (il video ha totalizzato 55 milioni di visualizzazioni su YouTube, con un cameo di Jennifer Lopez). Riconosciuta da Rolling Stone “tra le 18 teenager che hanno scosso la cultura pop” prossimamente la sua voce si potrà sentire nel film di animazione “Gnome Alone”, la cui uscita è programmata per la primavera del 2017.

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