
Il 30 Marzo arriverà su Disney+ Moon Knight, serie Marvel che sembra destinata a rivoluzionare lo storytelling del franchise. Un paio di giorni fa è uscito il primissimo trailer della serie che vede Oscar Isaac come protagonista e Ethan Hawke come antagonista.
Già solo dal teaser, lo show si presenta come psicologico e cerebrale. Seguendo le vicende di Marc Spector, mercenario affetto da Disturbo Dissociativo dell’Identità, ci ritroviamo nella mente di Steven Grant, un tranquillo impiegato di un negozio di souvenir. Nonostante la cripticità del trailer, è possibile cogliere al suo interno rivelazioni intriganti, ben camuffate in camei e easter eggs. Ecco 8 indizi che si riescono a captare con un’attenta visione.
Steven Grant: il protagonista di Moon Knight
Chi sarà il protagonista di
Moon
Knight? Marc Spector, il mercenario che si è
appropriato dei poteri di Moon Knight e li ha
usati per diventare un vigilante? Per ora, pare di no. La serie
sembra focalizzarsi su un’altra vittima del disturbo dissociativo
dell’identità: Steven Grant, interpretato da Oscar
Isaac.
Non ci sarà Marc al centro, non verrà mostrato mentre gestisce le personalità acquisite, tra cui quella di Steven Grant e di Jake Lookley. Al contrario, adotteremo il punto di vista di una persona nello specifico, Steven appunto. Grant è descritto come un “tranquillo impiegato di un negozio di souvenir”: nella serie i Marvel Studios si sono presi delle libertà rispetto al materiale sorgente scegliendo di mostrare Steven mentre scopre di avere un Disturbo Dissociativo dell’Identità e di condivide il proprio corpo con il mercenario Marc Spector.
Khonshu
Nel trailer vediamo anche
Khonshu, il dio egizio
che nei fumetti resuscita Marc dopo che è stato
ucciso da un altro mercenario. Khonshu serve come una sorta di
guida per l’eroe: un alleato che aiuti Marc a controllare
le sue varie personalità.
Al contrario dei comics, nel teaser di Moon Knight, Khonshu si mostra minaccioso verso Steven, ma probabilmente sta solo cercando di ravvivare i sensi di Marc. In ogni caso, il dio aggiunge intrigo e interesse ad un trailer già così denso: è difficile capire se esiste davvero o se è solo frutto dell’immaginazione di Steven.
Il Coccodrillo?
L’inserimento di questo
fotogramma nel trailer di Moon Knight è
rivelatorio. Sullo sfondo del telefono compare un alligatore,
alludendo probabilmente a Soba, il Dio Coccodrillo. La
divinità egizia è già comparsa nella Marvel. Nell’universo
della DC Comics, Sobek è un coccodrillo
umanoide creato per assistere la Black Marvel Family.
Non si può però escludere che il riferimento al coccodrillo alluda a Ammut, altra divinità egizia già presente nell’universo del franchise. Creata da Oshtur, la fisionomia di Ammut comprende parti di coccodrillo mescolate a quelle di altri animali.
Come per molti personaggi della Marvel Comics, sia Soba che Ammut sono stati sia alleati che nemici di Moon Knight: l’eroe li ha combattuti entrambi durante l’era della narrazione di “Mr. Knight”. Probabilmente, il wallaper che vediamo nel trailer è un easter egg che troverà spiegazione nella serie.
Marc Spector: il non-protagonista di Moon Knight
Nonostante combatta i suoi demoni interiori e i
nemici esteriori, Marc è un bravo ragazzo e fa del suo
meglio per essere un eroe. È
un personaggio complicato e sfaccettato, sicuramente ha visitato
luoghi oscuri nel corso degli anni, ma i suoi amici l’hanno quasi
sempre supportato.
Anche se non gli abbiamo visti nel trailer, probabilmente appariranno degli aiutanti per il protagonista Moon Knight. Rivelatorio di ciò è il voice-over che sentiamo mentre Marc parla al telefono: dall’altra parte della cornetta c’è Layla. Interpretata da May Calamawy, sembra che la donna sia un personaggio creato ad hoc per la serie, dal momento che nei fumetti non c’è nessuno con questo nome accanto a Marc.
Arthur Harrow
Ethan
Hawke veste i panni di Arthur Harrow, il cupo
criminale. Già dal trailer di Moon Knight si
percepisce che l’MCU ha voluto
reinterpretare completamente il personaggio rispetto ai fumetti.
Nella DC Comics Harrow è
uno scienziato pazzo connesso
con i nazisti e ossessionato dalla tortura. La sua perversione lo ha portato a condurre
esperimenti orribili sugli uomini e sugli animali.
Al contrario, nel teaser Arthur Harrow sembra adorato, idolatrato, un guaritore a cui anche Steven si affida per gestire il suo disturbo. Non va esclusa la possibilità che “Arthur Harrow” sia uno pseudonimo e che Harrow sia legato ad un’altra divinità egizia, ma Hawke ha tutte le carte in regola per essere il cattivo numero uno di Moon Knight.
Anubis
Nel trailer c’è una scena
in cui, a prima vista, potrebbe sembrare che Moon
Knight stia combattendo contro Khonshu. In realtà
non è proprio così. La divinità è più simile ad Anubi, il
dio egizio della morte.
Moon Knight lotta in un bagno con una figura mascherata, già stesa a terra. Potrebbe trattarsi di Anubis, come anche di uno dei suoi scagnozzi. Non si può però escludere che il personaggio sia Jack Russell / Licantropus: esso compare negli stessi fumetti in cui l’eroe di Moon Knight esordisce e potrebbe facilmente essere presente nella serie.
Il costume di Moon Knight
Un’altra notevole
differenza con i fumetti è il costume di Moon
Knight. Nel trailer vediamo Marc /
Steven vestire panni normali e ordinari. Poi è mostrato il
supereroe: non si capisce come avviene la trasformazione, se è un
cambio d’abito o un’apparizione magica.
Inoltre, la Marvel Studios sembra aver preso ispirazione per questo costume dal fumetto Terra X, sia per gli occhi luminosi che per i poteri legati alle bende da mummia di Moon Knight.
L’assenza di Jake Lockley in Moon Knight
Il tassista notturno Jake
Lockley è la personalità di cui Marc si appropria per
ottenere informazioni a lui essenziali. Nel trailer
di Moon Knight, non c’è traccia di
Jake. Sembra quindi che la serie si concentri solo sulla
personalità di Steve e su come il personaggio impari a
condividere il proprio corpo con il mercenario.
Magari Jake arriverà sul finale, o negli ultimi episodi, per complicare la trama e promettere nuovi sviluppi. Per ora, l’unico indizio di una terza personalità di Marc è nei vari outfit che Isaac indossa.