Obi-Wan Kenobi: le più grandi rivelazioni dei primi due episodi

I primi due episodi di Obi-Wan Kenobi hanno gettato le basi per quella che si preannuncia come un'epica miniserie incentrata sull'iconico Maestro Jedi.

Ewan McGregor

I primi due episodi di Obi-Wan Kenobi non hanno deluso le aspettative quando sono approdati su Disney+ e, mentre siamo ancora in attesa della tanto attesa rivincita, sono state poste le giuste basi per quella che si preannuncia la migliore serie televisiva dell’universo Star Wars.

Ci sono stai alcuni momenti e rivelazioni chiave nei due episodi che meritano un’analisi più approfondita. Alcuni contribuiscono a espandere il franchise in modo significativo, colmando specifiche lacune nella storia di questa Galassia Molto, Molto Lontana. Altri, invece, gettano le basi per i prossimi quattro episodi di questa serie e forse anche per le storyline future.

5Un flashback dell’Ordine 66

Obi Wan-Kenobi
 

Obi-Wan Kenobi inizia con un flashback degli eventi de La vendetta dei Sith e, più specificamente, della notte in cui fu emanato l’Ordine 66. Anche se abbiamo già visto cosa è successo nel Tempio Jedi dal punto di vista di Anakin Skywalker, questa sequenza mostra la neonata Maestra Jedi Minas Velti che cerca di proteggere i suoi Youngling prima di essere uccisa dai Clone Trooper.

Perché mostrarci questo? La cinepresa sembra soffermarsi su una bambina di colore che crediamo possa essere Reva. Resta da vedere che significato avrà questa scena nei prossimi episodi, ma Il Grande Inquisitore lascia intendere che il percorso di Reva per assurgere a Inquisitrice potrebbe essere stato meno convenzionale di quello dei suoi “compagni di squadra”. Purtroppo, non c’è traccia di Grogu durante questo flashback.

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